Nimrod33
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Gentile Heroes fighting for our Heritage against Islamic Jew
Eroi Gentili che combattono per la nostra eredità contro l'Ebreo Islamico
https://whitedeathofislam.deathofcommunism.com/gentile-heroes/
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Inquisition in All Jewish Programs. Inquisition in Palmyra
https://whitedeathofislam.deathofcommunism.com/inquisition-in-palmyra/
Inquisizione in tutti i Programmi Ebraici. Inquisizione a Palmira
Dedicato a Khaled al-Asaad, che lavorò per oltre 50 anni a capo delle antichità di Palmira e morì perché si rifiutò di dire agli ebrei della Stato Islamico dove si trovavano i tesori nascosti salvati da Palmira.
“Solo immaginare che un tale studioso che ha dato tali servizi memorabili al luogo e alla storia sarebbe stato decapitato… ed il suo cadavere è ancora appeso ad una delle colonne antiche al centro di Palmira.” disse Abdulkarim. “La presenza continua di questi criminali in questa città è una maledizione ed un cattivo presagio su [Palmira] ed ogni colonna ed ogni frammento archeologico che si trovi in essa.”
“Era un fissaggio, non puoi scrivere della storia di Palmira o di qualunque cosa abbia a che fare col lavoro di Palmira senza menzionare Khaled Asaad,” disse. “Così come non puoi parlare dell’Egittologia senza parlare di Howard Carter.
“Aveva un vasto deposito di conoscenza su quel sito, e di ciò se ne sentirà la mancanza. Conosceva ogni angolo e cunicolo. Questo tipo di conoscenza è insostituibile, non puoi solo comprare un libro e leggerlo e poi sapere tutto.
“C’è una tale dimensione di quella conoscenza che proviene solo dall’averla vissuta ed esserci stato coinvolto in essa da vicino e che adesso è perduta per sempre. Non l’abbiamo più.”
“Al-Asaad era un tesoro per la Siria e per i mondo,” disse il suo figliastro, Khalil Hariri, alla Associated Press. “Perché lo uccisero? La loro campagna sistematica cerca di riportarci alla preistoria. Ma non ci riusciranno.”
***********************
Nel mentre i bambini vengono ancora bruciati vivi per “stregoneria” in questi angoli del mondo presi dal Cristianesimo…
5 video: Dispatches: Restituzione dei bambini stregoni dell’Africa: http://bit.ly/7oRQHQ
“Un anno fa, Dispatches raccontò la storia di come dei bambini del Niger Delta dell’Africa vennero denunciati da pastori Cristiani come streghe e maghi, e di come siano poi stati uccisi, torturati o abbandonati dalle loro stesse famiglie. A seguito della legislazione dei Diritti dei Bambini ed un incremento nel supporto finanziario per una carità Inglese che provvedeva rifugio per i giovani afflitti, il programma tornò per scoprire cosa successe ad alcune delle persone mostrate nel primo film.”
Mentre il comunismo, la religione abramitica del 20° secolo, sta torturando a morte i praticanti della spiritualità nella parti del mondo che non sono ancora state distrutte dalle 3 religioni abramitiche del passato…
“Le clave dell’elettroshock vengono utilizzate su parti del corpo sensibili come i genitali, i seni, la bocca, la testa, l’ano.”
“La signora Chen Hui di ventisette anni e la signora Sun Yan di trenta vennero inoltre legate in una posizione dell’aquila dalle ali spiegate mentre i torturatori infilavano ripetutamente lunghi bastoni nelle loro vagine mentre il sangue le scorreva giù per le gambe. Altri oggetti includevano spazzoloni da gabinetto e per le scarpe. Altre testimonianze includevano praticanti che venivano torturati con pungoli da bestiame, mentre venivano congelati con l’acqua fredda per intensificare il dolore del trauma. Ad una donna che era una praticante di alto profilo del Falun Gong le venne strappata la trachea dalla gola senza anestesia con lo scopo di renderla un esempio per gli altri che avrebbero condannato queste atrocità. Morì in una morte lenta e dolorosa.”
http://www.faluninfo.net/torturemethods2/
Mentre le torture di massa ai membri del Falun Gong, preservatori dell’Antica Cultura Pagana Cinese, dal Partito Comunista della Cina includono… [Link in evidenza ai metodi di tortura più comuni]
• Pestaggi brutali: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1324&Itemid=0
• Tortura sotto condizioni estremamente antigeniche: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1323&Itemid=0
• Costrizione a saltare da un grattacielo alto: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1322&Itemid=0
• Tortura da dispositivi: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1321&Itemid=0
• Bastone dell’elettroshock: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1320&Itemid=0
• Costrizione a mantenere posizioni dolorose per un tempo esteso: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1319&Itemid=0
• Strangolamento: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1318&Itemid=0
• Ferite al corpo: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1317&Itemid=0
• Privazione dei bisogni psicologici necessari: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1316&Itemid=0
• Tortura tramite temperature estreme: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1315&Itemid=0
• Somministrazione forzata del cibo: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1314&Itemid=0
Leggete di più sul sito http://www.falunhr.org/ [Attenzione: grafica cruenta]
Mentre assistiamo all’ascesa di un’attività stile inquisizione nel Medio Oriente perseguita da organizzazioni estremiste Islamiche come lo Stato Islamico in Siria ed Iraq, ed Al-Qaida [ovvero i “Fratelli Musulmani”] in Egitto.
Lo scopo di tale attività è lo stesso che perseguì l’inquisizione xiana nel’Europa del Medioevo – far sparire la nostra Antica Cultura Pagana [Satanica] della faccia della Terra e sterminare i suoi preservatori e chiunque ne sappia qualcosa a riguardo e lo trasmetta a nuove generazioni.
Il modo in cui lo fanno è lo stesso con cui le menzogne abramitiche vengono forzate: tortura di massa e totale genocidio etnico, proprio come stanno facendo agli Yazidi. Gli Yazidi sono Pagani/Satanisti e l’ISIS ammette che il loro obiettivo è lo stupro di massa delle donne Yazidi per interrompere la loro discendenza, ovvero, la totale estizione.
Lo Stato Islamico è necessario per distruggere la stirpe Ariana [Nota del traduttore: Aggiungere link all’articolo quando sarà disponibile]
Ora, non è un segreto che gli Ebrei siedono a capo di tutte le inquisizioni – del passato e dei giorni moderni. Un tempo crearono e comandarono la Chiesa Cattolica. Ora comandano ed operano i Fratelli Musulmani e lo Stato Islamico.
Gli Ebrei hanno una lunga storia nel cercare di distruggere la Siria e l’Iraq in ogni modo possibile. La bombardarono diverse volte dietro le tende, utilizzarono i soldi e le persone degli USA per bombardarli sotto la maschera del “promuovere la democrazia”. I loro bersagli preferiti erano sempre luoghi di cultura: musei, monumenti commemorativi, ecc. E civili. Tentarono sempre di distruggere qualcosa. Era la nostra memoria.
Ora hanno lo strumento, che funziona come la presenza fisica di Israele in Siria: lo Stato Islamico è la loro mano in Oriente, che alla fine ha raggiunto il loro bersaglio prezioso – Palmira. Il destino di Palmira e del suo Guardiano, Khaled al-Asaad, sarà il destino dell’Europa [il più grande tesoro Culturale del mondo] se lo Stato Islamico non viene fermato.
L’ISIS fa saltare in aria l’Antico Tempio di Baal Shamin a Palmira: http://committeeforculturalpolicy.org/isis-blows-up-ancient-temple-of-baal-shamin-in-palmyra/
29 Agosto 2015. Il Tempio di Baal Shamin a Palmira, costruito nel 17 a.C., è stato distrutto dai militanti dell’IS. Nei video rilasciati dallo Stato Islamico terrorista, i combattenti vengono visti attaccare barili di esplosivo alle sue colonne, minando l’edificio, e poi denotandoli in un’esplosione che ha ridotto in macerie gran parte del tempio. La totale distruzione del tempio è stata confermata tramite l’immagine di un satellite catturata il 29 Agosto dal sistema di osservazione della Terra Pléiades, che è gestito dalla Airbus Defence and Space.
Nonostante si dice che molti edifici e colonnati sul sito antico di Palmira siano intatti, l’IS sostiene di aver distrutto molto del sito. Secondo le risorse culturali della Siria, quasi tutti gli antichi artefatti e le sculture depositati nel museo di Palmira sono stati portati a Damasco per proteggerli. A Giugno, una delle più famose sculture del sito di Palmira, il quindicesimo Leone di Allat, che doveva essere ricollocato nel museo ma era troppo pesante da trasportare, è stato distrutto dall’IS, utilizzando pesanti macchine di costruzione. L’IS utilizzò l’antico anfiteatro di Palmira per le esecuzioni, che includono l’omicidio orripilante dell’ex capo archeologo di Palmira di 82 anni e l’uccisione di 25 soldati del governo Siriano da bambini impugnanti un fucile a Giugno. Secondo i rapporti il sito del museo sta venendo usato come prigione e tribunale.
Baalshamin era uno dei due Dei supremi ed il Dio del cielo Sumero, o Dio dei cieli della Palmira precristiana nell’Antica Siria. La più antica versione del tempio risale circa al 100 a. C.. Venne ricostruito, allargato, ed estensivamente decorato nel 130-131 d. C. da Marco Agrippa, un ufficiale importante dell’epoca, a sue spese. La costruzione del tempio avvenne per onorare l’Imperatore Romano Adriano a Palmira nel 129 d. C.. Il tempio era una fusione della tradizione Siriana orientale e lo stile Romano. Presentava capitelli Romani e sei colonne portanti, ma elementi Siriani sopra l’architrave ed un motivo Egizianizzante.
Immagine: Aglibol [Luna], Baalshamin (centro), e Malakbel [Sole], Divinità Palmire. Museo di Louvre.
In tutto questo, c’è qualcosa nel loro cammino che è impossibile da rimuovere… ed è il motivo per cui la nostra Cultura è ancora viva.
Oh, Allah, non tutto può essere distrutto da una bomba!
C’è qualcosa che non potrai mai far esplodere. E’ come l’Oceano che non potrai mai bruciare. E’ la nostra lealtà alle radici Pagane. Non possiamo dimenticare il nostro Dio Creatore Satana, non importa come imponete le vostre menzogne. Procederemo per natura a proteggere il nostro Retaggio Ariano ad ogni costo per noi stessi, anche quando non sappiamo perché lo facciamo. Solo con la nostra morte e la distruzione di tutte le nostre anime “il nome di Satana sarà cancellato”. Finché non rimane alcun Gentile vivo – la nostra Cultura Ariana, la nostra Religione Pagana vivrà.
L’ISIS decapita esperto che si rifiutò di rivelare il nascondiglio di antichità di valore:
http://edition.cnn.com/2015/08/18/middleeast/isis-executes-antiquities-expert/
Di Don Melvin, Ralph Ellis e Salma Abdelaziz, CNN
Aggiornato 1152 (1852 HKT) 20 Agosto 2015
(CNN) Khaled al-As’ad impiegò la sua vita nella dura impresa di preservare le antichità, preservando le reliquie dei nostri antenati per le generazioni a venire.
Lavorava a Palmira, una città Siriana piena di templi e monumenti antichi – una città che fu, nel secondo millennio a. C., una tappa in cui fermarsi per la gente che viaggiava nel deserto.
Ma durante l’ultimo mese al-As’as, 82 anni, incombette in una minaccia molto moderna – l’ISIS, il gruppo terrorista più brutale nella memoria recente.
E di Martedì, venne decapitato nella pizza comune della città la cui eredità lavorò duramente per mettere in salvo, disse Rami Abdulrahman dell’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani.
Al-As’ad, professore d’università ed ex direttore generale delle antichità e dei musei a Palmira, è stato decapitato mentre i militanti guardavano, disse Abdulrahman, citando i parenti di Al-As’ad nella città.
Il suo crimine? Rifiutarsi di giurare fedeltà all’ISIS – e rifiutarsi, sotto l’interrogatorio dell’ISIS, di rivelare la locazione di tesori archeologici e due scrigni d’oro che i terroristi credevano che fossero nella città, come detto a CNN Mercoledì da Maamoun Abdulkarim, direttore del Dipartimento Generale delle Antichità e dei Musei della Siria.
Per proteggere le antichità che impiegò decenni a preservare, al-As’ad pagò con la vita.
Quando l’ISIS entrò a Palmira a Maggio, Abdulkarim, certo che i terroristi avrebbero ucciso al-As’ad, lo pregò di lasciare la città.
“Rifiutò,” disse Abdulkarim. “Disse, ‘Qualunque cosa succeda, succeda. Non posso andare contro la mia coscienza.’ Aveva una forte personalità rifiutava di piegarsi a chiunque.”
Invece, morì nella città in cui nacque.
L’ISIS ha postato una foto del suo corpo Mercoledì. Era legato ad un palo, con la testa tra le gambe.
Sul corpo vi era un volantino bianco con delle lettere rosse pronuncianti la parola Araba “Eretico”.
L’ex vice ministro della Siria, a capo del patrimonio culturale, Abdalrazzaq Moaz, chiamò la morte al-As’ad una “catastrofe”.
“Khaled al-As’ad significa Palmira nella mente di molte persone,” disse Moaz. “Era una grande figura, uno degli studiosi più anziani vivi in Siria.”
Palmira, a nordovest di Damasco, è conosciuta come la “sposa del deserto” la sua collezione squisita di rovine, assieme ad una storica via del commercio che collegava la Persia, l’India e la Cina con l’Impero Romano.
Lo storico e romanziere inglese Tom Holland descrisse Palmira come “una fusione straordinaria tra le influenze classiche ed Iraniane mescolate anche con varie influenze Arabe.”
L’ISIS conquistò la città – un Sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO risalente al Neolitico – a Maggio. I combattenti dell’ISIS distrussero due antichi santuari Musulmani e postarono le foto della distruzione su Facebook, disse il governo Siriano.
PER APPROFONDIRE:
La corsa per salvare la storia della Siria:
http://edition.cnn.com/2015/08/19/middleeast/syria-antiquities-damascus/index.html
Gli altri monumenti, i templi e gli edifici storici sono stati minati, ed una statua di un leone all’ingresso di Palmira è stata distrutta.
Mentre conquistava territorio, l’ISIS ha distrutto siti archeologici, sostenendo di considerare idolatri i santuari religiosi.
Adesso, un altro difensore di questi siti è stato ucciso.
“Il popolo Siriano è scioccato perché egli rappresentava la storia e la cultura della Siria,” disse Abdulkarim. “Indipendentemente dalle nostre differenze non possiamo discordare sul personaggio di Khaled al-As’ad.”
LEGGERE:
La tomba di Saddam distrutta, ma Babilonia è integra:
http://cnn.com/2015/03/16/middleeast/iraq-isis-babylon-safe/index.html
COSA HA SALVATO:
Artefatti Siriani presi nel deposito a Damasco per proteggerli dall’ISIS. Si dice che Khaled al-Assad venne ucciso perché rifiutò di guidare i militanti alle reliquie di Palmira. Fotografia: Omar Sanadiki/Reuters
Artefatti antichi contrabbandati dall’antica città Siriana di Palmira, una metropoli di 2,000 anni situata a 215 chilometri nordest da Damasco, prima che venissero distrutti dai combattenti dello Stato Islamico (IS) [Crediti: AFP/HO]
Questo Lunedì, 25 Settembre 2015, la foto mostra una statua custodita sotto la direzione del Dipartimento dei Musei e delle Antichità a Damasco, in Siria. Gli esperti, i preservatori ed i residenti locali si strapazzano per documentare il lungo retaggio culturale millenario della Siria che è stato danneggiato dalla guerra del paese sin dal 2011, da battaglie contro il gruppo dello Stato Islamico e dalla sua intenta distruzione. (AP Photo)
Maamoun Abdul-Karim, il capo del Dipartimento dei Musei e delle Antichità, mostra un artefatto Siriano conservato a Damasco dopo essere stato trasportato da varie parti della Siria. Gli esperti, i preservatori ed i residenti locali si strapazzano per documentare il lungo retaggio culturale millenario della Siria che è stato danneggiato dalla guerra del paese sin dal 2011, da battaglie contro il gruppo dello Stato Islamico e dalla sua intenta distruzione. (Crediti:AP)
Autore: Sarah El Deeb | Fonte: Associated Press [23 Settembre 2015]
Leggere di più su: http://archaeologynewsnetwork.blogspot.ru/2015/09/experts-scrambling-to-document-syrias.html
Seguiteci su: @ArchaeoNewsNet su Twitter | groups/thearchaeologynewsnetwork/ su Facebook
“L’ISIS, che segue un’interpretazione puritana dell’Islam, considera il mantenimento di certi artefatti antichi un’apostasia.
Secondo il notiziario di stato Siriano Sana e l’inglese Osservatorio Siriano per i Diritti Umani, Asaad venne decapitato Martedì di fronte a decine di persone in una piazza fuori dal museo della città. Il suo corpo è stato portato al sito archeologico di Palmira ed appeso ad una delle colonne romane.
Amr al-Azm, un ex ufficiale di antichità che gestì i laboratori di scienza e conservazione che conosceva Asaad personalmente, disse che “l’irreparabile” studioso era coinvolto nei privi scavi di Palmira e nel restauro di parti della città.
“Era un fissaggio, non puoi scrivere della storia di Palmira o di qualunque cosa abbia a che fare col lavoro di Palmira senza menzionare Khaled Asaad,” disse. “Così come non puoi parlare dell’Egittologia senza parlare di Howard Carter.
“Aveva un vasto deposito di conoscenza su quel sito, e di ciò se ne sentirà la mancanza. Conosceva ogni angolo e cunicolo. Questo tipo di conoscenza è insostituibile, non puoi solo comprare un libro e leggerlo e poi sapere tutto.
“C’è una tale dimensione di quella conoscenza che proviene solo dall’averla vissuta ed esserci stato coinvolto in essa da vicino e che adesso è perduta per sempre. Non l’abbiamo più.”
- Dall’articolo:
Studioso Siriano decapitato si rifiuta di guidare l’ISIS alle antichità nascoste di Palmira:
http://www.theguardian.com/world/2015/aug/18/isis-beheads-archaeologist-syria
-----------------------------------------------------------------------------------
Fonti:
Centro statistiche del Falun Dafa: http://www.faluninfo.net/
Gruppo dei diritti umani per il Falun Gong: http://www.falunhr.org/
ISIS decapita esperto di rivelare l’ubicazione di antichità di valore: http://edition.cnn.com/2015/08/18/middleeast/isis-executes-antiquities-expert/
ISIS fa esplodere il tempio antico di Baal Shamin a Palmira: http://committeeforculturalpolicy.org/isis-blows-up-ancient-temple-of-baal-shamin-in-palmyra/
Studioso Siriano decapitato si rifiuta di guidare l’ISIS alle antichità nascoste di Palmira: http://www.theguardian.com/world/2015/aug/18/isis-beheads-archaeologist-syria
Eterna memoria a Palmira ed ai suoi eroi!!!
Gentile Heroes fighting for our Heritage against Islamic Jew
Eroi Gentili che combattono per la nostra eredità contro l'Ebreo Islamico
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Inquisition in All Jewish Programs. Inquisition in Palmyra
https://whitedeathofislam.deathofcommunism.com/inquisition-in-palmyra/
Inquisizione in tutti i Programmi Ebraici. Inquisizione a Palmira
Dedicato a Khaled al-Asaad, che lavorò per oltre 50 anni a capo delle antichità di Palmira e morì perché si rifiutò di dire agli ebrei della Stato Islamico dove si trovavano i tesori nascosti salvati da Palmira.
“Solo immaginare che un tale studioso che ha dato tali servizi memorabili al luogo e alla storia sarebbe stato decapitato… ed il suo cadavere è ancora appeso ad una delle colonne antiche al centro di Palmira.” disse Abdulkarim. “La presenza continua di questi criminali in questa città è una maledizione ed un cattivo presagio su [Palmira] ed ogni colonna ed ogni frammento archeologico che si trovi in essa.”
“Era un fissaggio, non puoi scrivere della storia di Palmira o di qualunque cosa abbia a che fare col lavoro di Palmira senza menzionare Khaled Asaad,” disse. “Così come non puoi parlare dell’Egittologia senza parlare di Howard Carter.
“Aveva un vasto deposito di conoscenza su quel sito, e di ciò se ne sentirà la mancanza. Conosceva ogni angolo e cunicolo. Questo tipo di conoscenza è insostituibile, non puoi solo comprare un libro e leggerlo e poi sapere tutto.
“C’è una tale dimensione di quella conoscenza che proviene solo dall’averla vissuta ed esserci stato coinvolto in essa da vicino e che adesso è perduta per sempre. Non l’abbiamo più.”
“Al-Asaad era un tesoro per la Siria e per i mondo,” disse il suo figliastro, Khalil Hariri, alla Associated Press. “Perché lo uccisero? La loro campagna sistematica cerca di riportarci alla preistoria. Ma non ci riusciranno.”
***********************
Nel mentre i bambini vengono ancora bruciati vivi per “stregoneria” in questi angoli del mondo presi dal Cristianesimo…
5 video: Dispatches: Restituzione dei bambini stregoni dell’Africa: http://bit.ly/7oRQHQ
“Un anno fa, Dispatches raccontò la storia di come dei bambini del Niger Delta dell’Africa vennero denunciati da pastori Cristiani come streghe e maghi, e di come siano poi stati uccisi, torturati o abbandonati dalle loro stesse famiglie. A seguito della legislazione dei Diritti dei Bambini ed un incremento nel supporto finanziario per una carità Inglese che provvedeva rifugio per i giovani afflitti, il programma tornò per scoprire cosa successe ad alcune delle persone mostrate nel primo film.”
Mentre il comunismo, la religione abramitica del 20° secolo, sta torturando a morte i praticanti della spiritualità nella parti del mondo che non sono ancora state distrutte dalle 3 religioni abramitiche del passato…
“Le clave dell’elettroshock vengono utilizzate su parti del corpo sensibili come i genitali, i seni, la bocca, la testa, l’ano.”
“La signora Chen Hui di ventisette anni e la signora Sun Yan di trenta vennero inoltre legate in una posizione dell’aquila dalle ali spiegate mentre i torturatori infilavano ripetutamente lunghi bastoni nelle loro vagine mentre il sangue le scorreva giù per le gambe. Altri oggetti includevano spazzoloni da gabinetto e per le scarpe. Altre testimonianze includevano praticanti che venivano torturati con pungoli da bestiame, mentre venivano congelati con l’acqua fredda per intensificare il dolore del trauma. Ad una donna che era una praticante di alto profilo del Falun Gong le venne strappata la trachea dalla gola senza anestesia con lo scopo di renderla un esempio per gli altri che avrebbero condannato queste atrocità. Morì in una morte lenta e dolorosa.”
http://www.faluninfo.net/torturemethods2/
Mentre le torture di massa ai membri del Falun Gong, preservatori dell’Antica Cultura Pagana Cinese, dal Partito Comunista della Cina includono… [Link in evidenza ai metodi di tortura più comuni]
• Pestaggi brutali: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1324&Itemid=0
• Tortura sotto condizioni estremamente antigeniche: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1323&Itemid=0
• Costrizione a saltare da un grattacielo alto: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1322&Itemid=0
• Tortura da dispositivi: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1321&Itemid=0
• Bastone dell’elettroshock: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1320&Itemid=0
• Costrizione a mantenere posizioni dolorose per un tempo esteso: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1319&Itemid=0
• Strangolamento: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1318&Itemid=0
• Ferite al corpo: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1317&Itemid=0
• Privazione dei bisogni psicologici necessari: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1316&Itemid=0
• Tortura tramite temperature estreme: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1315&Itemid=0
• Somministrazione forzata del cibo: http://www.falunhr.org/index.php?option=content&task=view&id=1314&Itemid=0
Leggete di più sul sito http://www.falunhr.org/ [Attenzione: grafica cruenta]
Mentre assistiamo all’ascesa di un’attività stile inquisizione nel Medio Oriente perseguita da organizzazioni estremiste Islamiche come lo Stato Islamico in Siria ed Iraq, ed Al-Qaida [ovvero i “Fratelli Musulmani”] in Egitto.
Lo scopo di tale attività è lo stesso che perseguì l’inquisizione xiana nel’Europa del Medioevo – far sparire la nostra Antica Cultura Pagana [Satanica] della faccia della Terra e sterminare i suoi preservatori e chiunque ne sappia qualcosa a riguardo e lo trasmetta a nuove generazioni.
Il modo in cui lo fanno è lo stesso con cui le menzogne abramitiche vengono forzate: tortura di massa e totale genocidio etnico, proprio come stanno facendo agli Yazidi. Gli Yazidi sono Pagani/Satanisti e l’ISIS ammette che il loro obiettivo è lo stupro di massa delle donne Yazidi per interrompere la loro discendenza, ovvero, la totale estizione.
Lo Stato Islamico è necessario per distruggere la stirpe Ariana [Nota del traduttore: Aggiungere link all’articolo quando sarà disponibile]
Ora, non è un segreto che gli Ebrei siedono a capo di tutte le inquisizioni – del passato e dei giorni moderni. Un tempo crearono e comandarono la Chiesa Cattolica. Ora comandano ed operano i Fratelli Musulmani e lo Stato Islamico.
Gli Ebrei hanno una lunga storia nel cercare di distruggere la Siria e l’Iraq in ogni modo possibile. La bombardarono diverse volte dietro le tende, utilizzarono i soldi e le persone degli USA per bombardarli sotto la maschera del “promuovere la democrazia”. I loro bersagli preferiti erano sempre luoghi di cultura: musei, monumenti commemorativi, ecc. E civili. Tentarono sempre di distruggere qualcosa. Era la nostra memoria.
Ora hanno lo strumento, che funziona come la presenza fisica di Israele in Siria: lo Stato Islamico è la loro mano in Oriente, che alla fine ha raggiunto il loro bersaglio prezioso – Palmira. Il destino di Palmira e del suo Guardiano, Khaled al-Asaad, sarà il destino dell’Europa [il più grande tesoro Culturale del mondo] se lo Stato Islamico non viene fermato.
L’ISIS fa saltare in aria l’Antico Tempio di Baal Shamin a Palmira: http://committeeforculturalpolicy.org/isis-blows-up-ancient-temple-of-baal-shamin-in-palmyra/
29 Agosto 2015. Il Tempio di Baal Shamin a Palmira, costruito nel 17 a.C., è stato distrutto dai militanti dell’IS. Nei video rilasciati dallo Stato Islamico terrorista, i combattenti vengono visti attaccare barili di esplosivo alle sue colonne, minando l’edificio, e poi denotandoli in un’esplosione che ha ridotto in macerie gran parte del tempio. La totale distruzione del tempio è stata confermata tramite l’immagine di un satellite catturata il 29 Agosto dal sistema di osservazione della Terra Pléiades, che è gestito dalla Airbus Defence and Space.
Nonostante si dice che molti edifici e colonnati sul sito antico di Palmira siano intatti, l’IS sostiene di aver distrutto molto del sito. Secondo le risorse culturali della Siria, quasi tutti gli antichi artefatti e le sculture depositati nel museo di Palmira sono stati portati a Damasco per proteggerli. A Giugno, una delle più famose sculture del sito di Palmira, il quindicesimo Leone di Allat, che doveva essere ricollocato nel museo ma era troppo pesante da trasportare, è stato distrutto dall’IS, utilizzando pesanti macchine di costruzione. L’IS utilizzò l’antico anfiteatro di Palmira per le esecuzioni, che includono l’omicidio orripilante dell’ex capo archeologo di Palmira di 82 anni e l’uccisione di 25 soldati del governo Siriano da bambini impugnanti un fucile a Giugno. Secondo i rapporti il sito del museo sta venendo usato come prigione e tribunale.
Baalshamin era uno dei due Dei supremi ed il Dio del cielo Sumero, o Dio dei cieli della Palmira precristiana nell’Antica Siria. La più antica versione del tempio risale circa al 100 a. C.. Venne ricostruito, allargato, ed estensivamente decorato nel 130-131 d. C. da Marco Agrippa, un ufficiale importante dell’epoca, a sue spese. La costruzione del tempio avvenne per onorare l’Imperatore Romano Adriano a Palmira nel 129 d. C.. Il tempio era una fusione della tradizione Siriana orientale e lo stile Romano. Presentava capitelli Romani e sei colonne portanti, ma elementi Siriani sopra l’architrave ed un motivo Egizianizzante.
Immagine: Aglibol [Luna], Baalshamin (centro), e Malakbel [Sole], Divinità Palmire. Museo di Louvre.
In tutto questo, c’è qualcosa nel loro cammino che è impossibile da rimuovere… ed è il motivo per cui la nostra Cultura è ancora viva.
Oh, Allah, non tutto può essere distrutto da una bomba!
C’è qualcosa che non potrai mai far esplodere. E’ come l’Oceano che non potrai mai bruciare. E’ la nostra lealtà alle radici Pagane. Non possiamo dimenticare il nostro Dio Creatore Satana, non importa come imponete le vostre menzogne. Procederemo per natura a proteggere il nostro Retaggio Ariano ad ogni costo per noi stessi, anche quando non sappiamo perché lo facciamo. Solo con la nostra morte e la distruzione di tutte le nostre anime “il nome di Satana sarà cancellato”. Finché non rimane alcun Gentile vivo – la nostra Cultura Ariana, la nostra Religione Pagana vivrà.
L’ISIS decapita esperto che si rifiutò di rivelare il nascondiglio di antichità di valore:
http://edition.cnn.com/2015/08/18/middleeast/isis-executes-antiquities-expert/
Di Don Melvin, Ralph Ellis e Salma Abdelaziz, CNN
Aggiornato 1152 (1852 HKT) 20 Agosto 2015
(CNN) Khaled al-As’ad impiegò la sua vita nella dura impresa di preservare le antichità, preservando le reliquie dei nostri antenati per le generazioni a venire.
Lavorava a Palmira, una città Siriana piena di templi e monumenti antichi – una città che fu, nel secondo millennio a. C., una tappa in cui fermarsi per la gente che viaggiava nel deserto.
Ma durante l’ultimo mese al-As’as, 82 anni, incombette in una minaccia molto moderna – l’ISIS, il gruppo terrorista più brutale nella memoria recente.
E di Martedì, venne decapitato nella pizza comune della città la cui eredità lavorò duramente per mettere in salvo, disse Rami Abdulrahman dell’Osservatorio Siriano per i Diritti Umani.
Al-As’ad, professore d’università ed ex direttore generale delle antichità e dei musei a Palmira, è stato decapitato mentre i militanti guardavano, disse Abdulrahman, citando i parenti di Al-As’ad nella città.
Il suo crimine? Rifiutarsi di giurare fedeltà all’ISIS – e rifiutarsi, sotto l’interrogatorio dell’ISIS, di rivelare la locazione di tesori archeologici e due scrigni d’oro che i terroristi credevano che fossero nella città, come detto a CNN Mercoledì da Maamoun Abdulkarim, direttore del Dipartimento Generale delle Antichità e dei Musei della Siria.
Per proteggere le antichità che impiegò decenni a preservare, al-As’ad pagò con la vita.
Quando l’ISIS entrò a Palmira a Maggio, Abdulkarim, certo che i terroristi avrebbero ucciso al-As’ad, lo pregò di lasciare la città.
“Rifiutò,” disse Abdulkarim. “Disse, ‘Qualunque cosa succeda, succeda. Non posso andare contro la mia coscienza.’ Aveva una forte personalità rifiutava di piegarsi a chiunque.”
Invece, morì nella città in cui nacque.
L’ISIS ha postato una foto del suo corpo Mercoledì. Era legato ad un palo, con la testa tra le gambe.
Sul corpo vi era un volantino bianco con delle lettere rosse pronuncianti la parola Araba “Eretico”.
L’ex vice ministro della Siria, a capo del patrimonio culturale, Abdalrazzaq Moaz, chiamò la morte al-As’ad una “catastrofe”.
“Khaled al-As’ad significa Palmira nella mente di molte persone,” disse Moaz. “Era una grande figura, uno degli studiosi più anziani vivi in Siria.”
Palmira, a nordovest di Damasco, è conosciuta come la “sposa del deserto” la sua collezione squisita di rovine, assieme ad una storica via del commercio che collegava la Persia, l’India e la Cina con l’Impero Romano.
Lo storico e romanziere inglese Tom Holland descrisse Palmira come “una fusione straordinaria tra le influenze classiche ed Iraniane mescolate anche con varie influenze Arabe.”
L’ISIS conquistò la città – un Sito Patrimonio Mondiale dell’UNESCO risalente al Neolitico – a Maggio. I combattenti dell’ISIS distrussero due antichi santuari Musulmani e postarono le foto della distruzione su Facebook, disse il governo Siriano.
PER APPROFONDIRE:
La corsa per salvare la storia della Siria:
http://edition.cnn.com/2015/08/19/middleeast/syria-antiquities-damascus/index.html
Gli altri monumenti, i templi e gli edifici storici sono stati minati, ed una statua di un leone all’ingresso di Palmira è stata distrutta.
Mentre conquistava territorio, l’ISIS ha distrutto siti archeologici, sostenendo di considerare idolatri i santuari religiosi.
Adesso, un altro difensore di questi siti è stato ucciso.
“Il popolo Siriano è scioccato perché egli rappresentava la storia e la cultura della Siria,” disse Abdulkarim. “Indipendentemente dalle nostre differenze non possiamo discordare sul personaggio di Khaled al-As’ad.”
LEGGERE:
La tomba di Saddam distrutta, ma Babilonia è integra:
http://cnn.com/2015/03/16/middleeast/iraq-isis-babylon-safe/index.html
COSA HA SALVATO:
Artefatti Siriani presi nel deposito a Damasco per proteggerli dall’ISIS. Si dice che Khaled al-Assad venne ucciso perché rifiutò di guidare i militanti alle reliquie di Palmira. Fotografia: Omar Sanadiki/Reuters
Artefatti antichi contrabbandati dall’antica città Siriana di Palmira, una metropoli di 2,000 anni situata a 215 chilometri nordest da Damasco, prima che venissero distrutti dai combattenti dello Stato Islamico (IS) [Crediti: AFP/HO]
Questo Lunedì, 25 Settembre 2015, la foto mostra una statua custodita sotto la direzione del Dipartimento dei Musei e delle Antichità a Damasco, in Siria. Gli esperti, i preservatori ed i residenti locali si strapazzano per documentare il lungo retaggio culturale millenario della Siria che è stato danneggiato dalla guerra del paese sin dal 2011, da battaglie contro il gruppo dello Stato Islamico e dalla sua intenta distruzione. (AP Photo)
Maamoun Abdul-Karim, il capo del Dipartimento dei Musei e delle Antichità, mostra un artefatto Siriano conservato a Damasco dopo essere stato trasportato da varie parti della Siria. Gli esperti, i preservatori ed i residenti locali si strapazzano per documentare il lungo retaggio culturale millenario della Siria che è stato danneggiato dalla guerra del paese sin dal 2011, da battaglie contro il gruppo dello Stato Islamico e dalla sua intenta distruzione. (Crediti:AP)
Autore: Sarah El Deeb | Fonte: Associated Press [23 Settembre 2015]
Leggere di più su: http://archaeologynewsnetwork.blogspot.ru/2015/09/experts-scrambling-to-document-syrias.html
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“L’ISIS, che segue un’interpretazione puritana dell’Islam, considera il mantenimento di certi artefatti antichi un’apostasia.
Secondo il notiziario di stato Siriano Sana e l’inglese Osservatorio Siriano per i Diritti Umani, Asaad venne decapitato Martedì di fronte a decine di persone in una piazza fuori dal museo della città. Il suo corpo è stato portato al sito archeologico di Palmira ed appeso ad una delle colonne romane.
Amr al-Azm, un ex ufficiale di antichità che gestì i laboratori di scienza e conservazione che conosceva Asaad personalmente, disse che “l’irreparabile” studioso era coinvolto nei privi scavi di Palmira e nel restauro di parti della città.
“Era un fissaggio, non puoi scrivere della storia di Palmira o di qualunque cosa abbia a che fare col lavoro di Palmira senza menzionare Khaled Asaad,” disse. “Così come non puoi parlare dell’Egittologia senza parlare di Howard Carter.
“Aveva un vasto deposito di conoscenza su quel sito, e di ciò se ne sentirà la mancanza. Conosceva ogni angolo e cunicolo. Questo tipo di conoscenza è insostituibile, non puoi solo comprare un libro e leggerlo e poi sapere tutto.
“C’è una tale dimensione di quella conoscenza che proviene solo dall’averla vissuta ed esserci stato coinvolto in essa da vicino e che adesso è perduta per sempre. Non l’abbiamo più.”
- Dall’articolo:
Studioso Siriano decapitato si rifiuta di guidare l’ISIS alle antichità nascoste di Palmira:
http://www.theguardian.com/world/2015/aug/18/isis-beheads-archaeologist-syria
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Fonti:
Centro statistiche del Falun Dafa: http://www.faluninfo.net/
Gruppo dei diritti umani per il Falun Gong: http://www.falunhr.org/
ISIS decapita esperto di rivelare l’ubicazione di antichità di valore: http://edition.cnn.com/2015/08/18/middleeast/isis-executes-antiquities-expert/
ISIS fa esplodere il tempio antico di Baal Shamin a Palmira: http://committeeforculturalpolicy.org/isis-blows-up-ancient-temple-of-baal-shamin-in-palmyra/
Studioso Siriano decapitato si rifiuta di guidare l’ISIS alle antichità nascoste di Palmira: http://www.theguardian.com/world/2015/aug/18/isis-beheads-archaeologist-syria
Eterna memoria a Palmira ed ai suoi eroi!!!
