Papercutspain
Member
- Joined
- Feb 21, 2022
- Messages
- 338
Buongiorno a tutti,
scrivo questo argomento perchè oggi sono capitato in una pagina di wikipedia della Porta alchemica.
Questa porta esiste veramente, ed è a Roma. Proprio nella nostra Italia.
Ovviamente conoscete tutti la scienza alchemica. E' una pseudoscienza, ovvero una scienza senza valore scientifico, che va alla ricerca di due cose in particolare: Il trasformare ogni metallo in oro e la ricerca della pietra filosofale (una pietra da creare che conferisce l'immortalità). Si dice ricerca perchè, appunto, è da scoprire.
Nonostante nel corso della storia moltissimi uomini e donne viaggiavano tantissimo per scoprire dove effettivamente fosse questo genio che tramutava i metalli o che fecero numerosi pellegrinaggi verso terre lontane per trovarsi con un pugno di mosche. Grazie a Satana e al ministero di JoS, non c'è da meravigliarsi delle risposte che già, col solo essere satanista, sappiamo.
Tra queste iscrizioni, volevo concentrarmi su questa in particolare:
«Il drago esperio custodisce l'ingresso del giardino magico e, senza Ercole, Giasone non potrebbe gustare le delizie della Colchide(zona geografica del Medio Oriente(nds)).»
Il drago è kundalini, ovviamente. Il drago che sorveglia, guarda caso, la prima porta della nostra anima. Penso (quindi mia opinione) che il riferimento al Colchide sia per dire che si sarà in grado, tramite l'avanzamento spirituale, di saper dominare sia su se stessi che sugli altri. Oppure con il "gustare le delizie del Colchide" si sara in grado di secernere l'ambrosia gocciolante della ghiandola pineale. E' una mia opinione, non dateci molto peso.
Ma allora, se tutti nel mondo occidentale e medio orientale erano cosi' interessati all'alchimia, perchè i risultati non sono mai stati rinvenuti? Perchè non si è MAI trovato un singolo uomo che sapesse di queste scienze occulte? E, soprattutto, come mai sento già il suono di qualche shekel e suono di piedi piatti?
Ovviamente gli ebrei avevano già preso le redini della situazione, avevano già fatto ai gentili quello che ora stanno facendo agli yezidi(pace all'anima loro). Ovviamente non potevano mancare tra le incisioni sulla pietra una scrittura in ebraico (una e di troppo, per me).
Nonostante io abbia finito già il topic(mi aspettavo di farlo piu' lungo), mi rendo conto di averlo fatto troppo disordinato. Se qualcuno fosse cosi' generoso da darmi dei consigli, gliene sarei infinitamente grato
scrivo questo argomento perchè oggi sono capitato in una pagina di wikipedia della Porta alchemica.
Questa porta esiste veramente, ed è a Roma. Proprio nella nostra Italia.
Ovviamente conoscete tutti la scienza alchemica. E' una pseudoscienza, ovvero una scienza senza valore scientifico, che va alla ricerca di due cose in particolare: Il trasformare ogni metallo in oro e la ricerca della pietra filosofale (una pietra da creare che conferisce l'immortalità). Si dice ricerca perchè, appunto, è da scoprire.
Nonostante nel corso della storia moltissimi uomini e donne viaggiavano tantissimo per scoprire dove effettivamente fosse questo genio che tramutava i metalli o che fecero numerosi pellegrinaggi verso terre lontane per trovarsi con un pugno di mosche. Grazie a Satana e al ministero di JoS, non c'è da meravigliarsi delle risposte che già, col solo essere satanista, sappiamo.
Tra queste iscrizioni, volevo concentrarmi su questa in particolare:
«Il drago esperio custodisce l'ingresso del giardino magico e, senza Ercole, Giasone non potrebbe gustare le delizie della Colchide(zona geografica del Medio Oriente(nds)).»
Il drago è kundalini, ovviamente. Il drago che sorveglia, guarda caso, la prima porta della nostra anima. Penso (quindi mia opinione) che il riferimento al Colchide sia per dire che si sarà in grado, tramite l'avanzamento spirituale, di saper dominare sia su se stessi che sugli altri. Oppure con il "gustare le delizie del Colchide" si sara in grado di secernere l'ambrosia gocciolante della ghiandola pineale. E' una mia opinione, non dateci molto peso.
Ma allora, se tutti nel mondo occidentale e medio orientale erano cosi' interessati all'alchimia, perchè i risultati non sono mai stati rinvenuti? Perchè non si è MAI trovato un singolo uomo che sapesse di queste scienze occulte? E, soprattutto, come mai sento già il suono di qualche shekel e suono di piedi piatti?
Ovviamente gli ebrei avevano già preso le redini della situazione, avevano già fatto ai gentili quello che ora stanno facendo agli yezidi(pace all'anima loro). Ovviamente non potevano mancare tra le incisioni sulla pietra una scrittura in ebraico (una e di troppo, per me).
Nonostante io abbia finito già il topic(mi aspettavo di farlo piu' lungo), mi rendo conto di averlo fatto troppo disordinato. Se qualcuno fosse cosi' generoso da darmi dei consigli, gliene sarei infinitamente grato