Eloisa13 said:
Salve..Seguendo vari documentari sulla grandiosità dell'Egitto,viene spontaneo chiedersi come i nostri Dei vedono la fine ,perdonatemi il termine "materiale" del nostro corpo fisico.In parole povere se " approvano " la cremazione o la tumulazione in vari modi.Non serve dire come gli Egizi consideravano il corpo come elemento essenziale per accedere all'aldila'.La pratica non e' più in uso,cioe' l'imbalsamazione,quindi mi chiedo cosa ne pensate.
Ti consiglio la lettura dei testi antichi delle varie tradizioni pre-cristiane, seppure a volte alterati viene spiegato molto riguardo agli Dei e alle tradizioni pagane, comprenderai molto.
Come viene spiegato gli Dei sono immortali, nel senso che hanno vite estremamente lunghe rispetto all’uomo attuale, ma viene anche detto come l’uomo del passato fosse vicino al loro stato e avesse una vita estremamente lunga. Chi segue la via degli dei ha lo stesso scopo.
Gli dei vedono la morte come un illusione piuttosto. che come un nemico,così come anche gli antichi,
ognuno in passato, come anche ora era libero di decidere cosa fare della propria vita, alcuni yogi avanzati ad esempio decidono di estendere la propria vita all’infinito, altri decidono di abbandonare il corpo a comando, non è qualcosa di schematico o di deciso, l’uomo ha potere sulla morte questo è l’insegnamento degli dei.
La cremazione è una pratica pagana insegnata da Odino, come scritto nella ynglinga saga:
“Odino stabilì nella sua terra la stessa legge che era in vigore ad Asgard. Così stabilì per legge che tutti i morti dovessero venire bruciati, e i loro averi gettati con loro sulla pira, le ceneri verranno poi gettate in mare o sepolte nella terra. Così, disse, ognuno verrà al Valhalla con le ricchezze che possiede;Per gli uomini importanti un tumulo verrà elevato alla loro memoria, e per tutti gli altri guerrieri che si erano distinti per la virilità una pietra verrà eretta; tale consuetudine rimase molto tempo dopo i tempi di Odino.”
Ora questo ha un significato simbolico e ha due interpretazioni, la prima è quella materiale,
asgaard rappresenta il chakra della corona, è il regno più alto dei 9, bruciare un cadavere conduce a una rinascita più alta nella vita seguente, il fuoco distrugge alcuni tipi di karma ed energie negative conseguenti alla morte. Questo garantirà di rinascere senza problemi e con le ricchezze del passato, quindi le cose benefiche, la fortuna, il karma benevolo, e i propri talenti (ricchezze) nella tradizione nordica questo concetto era chiamato Hamingja.
Questo viene spiegato anche nelle religioni orientali in cui i popoli ariani utilizzavano la cremazione e non la sepoltura perché seguirono il consiglio degli dei.
Il tutto è anche simbolico, se uno raggiunge il chakra della corona verrà purificato totalmente dall’elemento del fuoco sottile del serpente, il quale causerà la morte simbolica intesa come una trasformazione di grande proporzione, a quel punto raggiungerà il valhalla (Il regno più alto dove vivono gli Aesir) dove vivrà con gli dei portandosi dietro le ricchezze (Siddhi, doni spirituali, saggezza accresciuta). Questo è ciò che disse Odino/satana.
La tumulazione dipende dalle varie culture, in alcune veniva fatto ma in modi particolari e differenti da quelli attuali, l’uomo primitivo seppelliva i corpi verso determinate direzioni perché già sapeva alcune cose, oltre al fatto che era l’unica cosa possibile per lui essendo che vedeva la terra come una madre.
Cio che viene fatto ora è in parte dannoso,la forma della bara non è altro che una croce, basata sul numero 6 (Saturno), il quale non è un pianeta negativo ma viene usato in quel modo dalle religioni abramitiche data la sua natura “difficile”, il tutto si ricollega al sacrificio di cristo ecc..praticamente è solo un modo per legare il defunto a determinate energie più materiali o negative così che quando rinasca abbia problemi o sia intrappolato nel materialismo, oppure che non rinasca affatto.
in passato c’erano rituali specifici per garantire una migliore rinascita e cose del genere