Never Surrender / Obstacles
ancient-forums.com
JG Alexandros Iowno
22 Aprile 2021
Non arrendetevi mai, non tiratevi mai indietro di fronte ai vostri ostacoli. Tutti noi qui, a un certo punto, siamo stati buttati giù da una barriera, da una situazione che ci ha sopraffatti. Questi ostacoli si manifestano a partire dal disegno della vita e dalla realtà spirituale a cui tutti noi partecipiamo, consapevolmente o meno; questi ostacoli sono come tutte le cose, su scale di intensità e su scale più fini. Possiamo trovarci di fronte a situazioni assurde, che fanno male al cuore o che fanno arrabbiare, oppure possiamo trovarci di fronte a turbolenze mentali e ad aspetti emotivi. E se non sapessimo nemmeno di avere un ostacolo davanti a noi, perché l'ostacolo della coscienza è l'assenza di percezione?
Avanzare è estremamente reale. L'elevazione della propria forza vitale e l'elevazione delle sfumature della percezione sono reali. Il regno spirituale sta dietro alla parte materiale e meccanica di ciò che è grossolanamente davanti a noi.
Parlando dell'avanzamento dei Satanisti Spirituali e della vita, dal punto di vista dell’esperienza ideale la realtà mondana deve consumarsi in modo quasi irrilevante, quasi come se fosse un dato di fatto nella percezione e nella manipolazione. La percezione a bassa vibrazione, se ci si identifica con essa, diventa il desiderio della coscienza di esserne suprema. Allo stesso modo, nella calibrazione a vibrazione più alta, l’identità della coscienza tende ad essere come i colori del pavone, moltiplicati e auto-realizzati, in opposizione al bisogno della vibrazione bassa di un punto di incontro esterno. Quasi come SE la parte superiore fosse composta dall'infinito mentre la parte inferiore fosse composta da un'esistenza puntiforme, quindi la realtà materiale forma gli stessi schemi di manifestazione.
Quindi, abbiamo una scala attraverso cui scegliere lo scopo della nostra esistenza, eppure, per arrivare alla piena ascensione ogni livello deve essere vissuto e attraversato. In definitiva, la realtà è composta da tutte queste frequenze di esistenza. I nostri organi di percezione e la nostra coscienza hanno ancora la visione soggettiva di queste vibrazioni, ma soprattutto hanno la capacità di piegare, manipolare e calibrare le vibrazioni. Dov’è allora il problema? L’ostacolo? È forse il fatto che l’ostacolo esista, che l’imperfezione sia reale, o che siamo noi a incontrarla? Qual è il vero problema nell’incontrarla, proprio lo sforzo e la volontà di cambiarla?
Il disegno di tutte le cose è quello di cercare la perfezione o il comfort, ma raramente queste due cose coincidono come unico desiderio, poiché, la maggior parte delle volte, la perfezione richiede il disagio. La vostra natura mentale ed emotiva sarà per la maggior parte del tempo a disagio quando perfeziona se stessa e il proprio sé? All'inizio sì. Ci sarà un momento in cui la perfezione diventerà confortevole? In termini realistici, perfezione significa comfort supremo, eppure, nel processo stesso di perfezionamento, è difficile sostenere entrambi contemporaneamente.
Ora introduciamo il fattore tempo, che ci dà la capacità di manipolare sia il perfezionamento come azione che il comfort come stato dell'essere, poiché il tempo offre spazio per la nostra pianificazione dimensionale del sé. Questo si traduce in disciplina. Ogni scusa per arrendersi a situazioni difficili, blocchi o mediocrità viene distrutta dal principio del tempo.
Il tempo è uno strumento necessario sia per la crescita, intesa come perfezionamento, sia per il comfort, inteso come riposo ed esperienza della perfezione. Cos'altro ci serve come esseri umani? Abbiamo il tempo, abbiamo gli strumenti e abbiamo la capacità, e se non la possediamo, abbiamo il potenziale per svilupparla con gli stessi ingredienti.
Non arrendetevi mai, fratelli e sorelle. Di fronte al peggio del peggio, sappiate che avete ancora la capacità di cambiare l'esito e di elevarvi al di sopra. Siamo stati progettati per farlo e se mai non doveste tollerare una situazione di estremo disagio in cui siete, sappiate che desiderando e applicando gli insegnamenti della GdS il disagio si dissiperà man mano che aumentate il carattere vibrazionale di voi stessi. La vita umana è straordinaria se sviluppata, e la vita è beata ed estremamente gratificante di per sé.
Ad essere onesti, la realtà a bassa vibrazione è semplicemente una permutazione meccanica di volontà e azione per cambiarla. Niente di complesso, la vita è semplice.
Never Surrender / Obstacles
Never surrender, never back down from your own obstacles. All of us here at one point got to be broken down by a barrier, by a situation that greatly overpowered them. These obstacles come into manifestation from the design of life and spiritual reality that all of us participate in, consciously...
ancient-forums.com
22 Aprile 2021
Non arrendetevi mai, non tiratevi mai indietro di fronte ai vostri ostacoli. Tutti noi qui, a un certo punto, siamo stati buttati giù da una barriera, da una situazione che ci ha sopraffatti. Questi ostacoli si manifestano a partire dal disegno della vita e dalla realtà spirituale a cui tutti noi partecipiamo, consapevolmente o meno; questi ostacoli sono come tutte le cose, su scale di intensità e su scale più fini. Possiamo trovarci di fronte a situazioni assurde, che fanno male al cuore o che fanno arrabbiare, oppure possiamo trovarci di fronte a turbolenze mentali e ad aspetti emotivi. E se non sapessimo nemmeno di avere un ostacolo davanti a noi, perché l'ostacolo della coscienza è l'assenza di percezione?
Avanzare è estremamente reale. L'elevazione della propria forza vitale e l'elevazione delle sfumature della percezione sono reali. Il regno spirituale sta dietro alla parte materiale e meccanica di ciò che è grossolanamente davanti a noi.
Parlando dell'avanzamento dei Satanisti Spirituali e della vita, dal punto di vista dell’esperienza ideale la realtà mondana deve consumarsi in modo quasi irrilevante, quasi come se fosse un dato di fatto nella percezione e nella manipolazione. La percezione a bassa vibrazione, se ci si identifica con essa, diventa il desiderio della coscienza di esserne suprema. Allo stesso modo, nella calibrazione a vibrazione più alta, l’identità della coscienza tende ad essere come i colori del pavone, moltiplicati e auto-realizzati, in opposizione al bisogno della vibrazione bassa di un punto di incontro esterno. Quasi come SE la parte superiore fosse composta dall'infinito mentre la parte inferiore fosse composta da un'esistenza puntiforme, quindi la realtà materiale forma gli stessi schemi di manifestazione.
Quindi, abbiamo una scala attraverso cui scegliere lo scopo della nostra esistenza, eppure, per arrivare alla piena ascensione ogni livello deve essere vissuto e attraversato. In definitiva, la realtà è composta da tutte queste frequenze di esistenza. I nostri organi di percezione e la nostra coscienza hanno ancora la visione soggettiva di queste vibrazioni, ma soprattutto hanno la capacità di piegare, manipolare e calibrare le vibrazioni. Dov’è allora il problema? L’ostacolo? È forse il fatto che l’ostacolo esista, che l’imperfezione sia reale, o che siamo noi a incontrarla? Qual è il vero problema nell’incontrarla, proprio lo sforzo e la volontà di cambiarla?
Il disegno di tutte le cose è quello di cercare la perfezione o il comfort, ma raramente queste due cose coincidono come unico desiderio, poiché, la maggior parte delle volte, la perfezione richiede il disagio. La vostra natura mentale ed emotiva sarà per la maggior parte del tempo a disagio quando perfeziona se stessa e il proprio sé? All'inizio sì. Ci sarà un momento in cui la perfezione diventerà confortevole? In termini realistici, perfezione significa comfort supremo, eppure, nel processo stesso di perfezionamento, è difficile sostenere entrambi contemporaneamente.
Ora introduciamo il fattore tempo, che ci dà la capacità di manipolare sia il perfezionamento come azione che il comfort come stato dell'essere, poiché il tempo offre spazio per la nostra pianificazione dimensionale del sé. Questo si traduce in disciplina. Ogni scusa per arrendersi a situazioni difficili, blocchi o mediocrità viene distrutta dal principio del tempo.
Il tempo è uno strumento necessario sia per la crescita, intesa come perfezionamento, sia per il comfort, inteso come riposo ed esperienza della perfezione. Cos'altro ci serve come esseri umani? Abbiamo il tempo, abbiamo gli strumenti e abbiamo la capacità, e se non la possediamo, abbiamo il potenziale per svilupparla con gli stessi ingredienti.
Non arrendetevi mai, fratelli e sorelle. Di fronte al peggio del peggio, sappiate che avete ancora la capacità di cambiare l'esito e di elevarvi al di sopra. Siamo stati progettati per farlo e se mai non doveste tollerare una situazione di estremo disagio in cui siete, sappiate che desiderando e applicando gli insegnamenti della GdS il disagio si dissiperà man mano che aumentate il carattere vibrazionale di voi stessi. La vita umana è straordinaria se sviluppata, e la vita è beata ed estremamente gratificante di per sé.
Ad essere onesti, la realtà a bassa vibrazione è semplicemente una permutazione meccanica di volontà e azione per cambiarla. Niente di complesso, la vita è semplice.
