Vrika
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- Oct 11, 2024
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About Prisoners To Negativity - Empathy, Modern World & Mental Health
Man mano che il potere psichico e la consapevolezza del mondo crescono, si potrebbe iniziare a percepire e a capire sempre più il fatto che molte persone là fuori sono costantemente afflitte da sentimenti di gelosia, malizia, malvagità o rabbia; l’elenco è lungo, questo però non vuol dire che tutti noi ne siamo “Liberi”; l’umanità arriva qui con questi sentimenti, che sono necessari in alcuni casi per la sopravvivenza.
Eppure, quando si cresce spiritualmente e la propria coscienza si espande, o quando si scopre il proprio sé interiore, queste emozioni negative diventano secondarie; si è più in sintonia con la calma, la serenità, la buona volontà e con emozioni simili. Naturalmente, non bisogna permettere a noi stessi di diventare troppo docili, bisogna essere pronti a esprimere emozioni negative, soprattutto in caso si subisca un torto o per autodifesa.
Tuttavia, la situazione che si presenta con gli stati emozionali molto negativi è che più ci si sofferma su di essi, più si ingigantiscono; alcune persone si immergono talmente tanto in questo che si perdono in quei sentimenti, rimanendo imprigionate in circostanze miserabili e autodistruttive. Un altro sentimento principale che hanno le persone là fuori è il dolore, che può raggiungere livelli tanto alti da poter trascinare molte persone con loro in questo. Purtroppo, in molti casi, capita anche nelle famiglie; una persona assillante, che sminuisce e attacca costantemente, può limitare e rovinare 5 o 10 persone in pochissimo tempo.
La felicità è quindi un sentimento interno, e non sempre dipende da fattori esterni; questi possono influenzarci notevolmente, ma comunque non è il fattore decisivo che determinerà chi saremo, ci riguardano, ma non sono l’aspetto determinante. Molte persone hanno deciso di imprigionarsi nella negatività, malgrado ogni e qualunque circostanza di vita; non si deve essere questo tipo di persona, una vita di sofferenza li attenderà.
Più si rettifica la propria anima, più queste emozioni tenderanno ad andarsene e a non risalire quando non c’è un motivo. Molte persone là fuori si stanno inventando questi motivi, non soffrono realmente. Ho visto persone con milioni in banca, sane e in buona salute, lamentarsi fino alla nausea di quanto sia brutta la vita e di argomenti simili. Così condannano la loro mente, con questa costante tendenza a soffermarsi sugli aspetti negativi. E poi c’è un senzatetto che da qualche parte sta ancora dicendo di essere grato per la vita e che, anche se la vita è molto difficile, ne vale la pena di sedersi in riva al mare e di essere nel presente.
La meditazione può aiutare a bilanciare questi aspetti e, più ci si sofferma sulla vastità degli Dèi, più queste emozioni tendono a diminuire e a diventare sane; questo però per molte persone là fuori è poco salutare; non si deve cercare di diventare una falsa persona “buona” qui, ma, capite cosa intendo, il punto è guarire sé stessi e diventare un essere superiore in generale, pur avendo ancora quelle che chiamiamo “Emozioni negative”; ma se si fa di queste la bussola della propria vita, la vita stessa inizierà dalla vibrazione di questi sentimenti, e ciò che ne seguirà di conseguenza sarà la sofferenza che deriva dal soffermarsi troppo su di esse.
Depressione, infelicità e afflizioni, nella maggior parte delle persone là fuori, a meno che non ci siano circostanze che lo giustifichino, sono spesso soltanto malattie mentali autoinflitte; provengono da problemi di fondo irrisolti che queste persone non vogliono risolvere, anche la mancanza di accettazione della realtà e di sé stessi rafforza questo. E, prima che possiamo rendercene conto, la nostra società comincia a diventare malvagia. Nel contesto della società abbiamo anche la promozione costante e senza fine di cose che rendono gli esseri umani aggressivi, e meno forti mentalmente (Il che contribuisce ulteriormente la cattiva volontà prodotta da questi sentimenti, e fa in modo che non abbiano fine).
Man mano che si diventa più forti psichicamente e più consapevoli, si deve imparare a negare questi sentimenti consapevolmente e a soffermarsi e rimanere concentrati su quelli positivi. Per esempio il falso soffermarsi sulla rabbia può manifestare in sé stessi e nella vita delle situazioni che portano alla rabbia, che possono danneggiare ulteriormente gli altri e sé stessi. Se ci si sofferma sulla rabbia, sul dolore e sulla miseria degli altri e si diventa costantemente “parte di questo” si mina anche al proprio stato e si scende a questo livello, dove non è sempre molto bello essere, a meno che non sia necessario.
La simpatia, l’emozionarsi assieme agli altri e l’empatia sono armi molto potenti; se usate impropriamente chi brandisce l’arma potrebbe tagliarsi da solo, e ad un certo punto, se ci si taglia troppo, potrebbe diventare una situazione normale e, prima ancora di accorgersi, ci si può perdere in una spirale negativa come quella dell’infelicità e della paura. Questi poteri devono essere usati piuttosto per emozionare con cose positive ed edificanti, o perlomeno in modo sensato in generale, questo a causa dell’enorme potere che hanno. Gli empatici di tutto il mondo stanno soffrendo a causa delle troppe emozioni negative in giro.
Queste persone, esposte a situazioni positive ed edificanti, equivarrebbero al paradiso; tuttavia, poiché questa è una condizione molto difficile e non deriva dallo stato naturale dell’ordine del mondo (Che è focalizzato su emozioni inferiori tutto il tempo), per ora è un qualcosa che suona piuttosto utopico.
Inoltre, il nostro mondo penalizza la spiritualità, la ricerca interiore e la meditazione, portando costante scompiglio nelle persone, che devono così pagare il prezzo della propria ignoranza; ma non bisogna pagarne le conseguenze tutto il tempo; questo va tenuto a mente e bisogna essere consapevoli che è un proprio diritto essere migliori di coloro che fanno le scelte sbagliate.
Nella quasi maggior parte dei casi nel mondo, queste emozioni di rabbia, paura, terrore, confusione e molte altre difficili, si presentano così perché gli esseri umani non fanno valutazioni adeguate sulle cose; ci sono persone ad esempio che tremano tutto il tempo e passano le loro giornate a studiarsi tutte le più grossolane teorie complottiste (Che esistano o meno). Nel mondo intere reti di comunicazioni si concentrano nel coccolare le menti che hanno paure infinite, mentre altre si concentrano sul rendere le persone costantemente spaventate e confuse. Questa gente interiorizza questi stati d’animo e il mondo prende una piega caotica.
Se aprite le notizie (E questo è il motivo per cui le leggo sempre con una faccia totalmente assente e da poker, e leggo solo le notizie significative) in esse vedrai sempre paure, dubbi, incertezze, terrore, bellicismo, violenza e ogni altra cosa correlata; questo non è normale. L’umanità inghiottisce costantemente negatività, una delle cose migliori da fare nella vita è limitarne l’assunzione. Poi, entrando nei social media, le persone sono destinate a diventare costantemente gelose, dispettose, arrabbiate, e ogni persona promuove la propria vita agli altri, creando odio verso sé stessi e rancore l’un per l’altro, tra coloro che guardano queste cose.
Tutto questo viene fatto deliberatamente, ecco perché è importante limitare l’esposizione solo alle cose necessarie o di qualità. Più le persone si soffermano sulle condizioni negative, più il male che attualmente regna diventa più potente. La mancanza di valutazione, la mancanza di giustizia, la paura e le circostanze terribili sono cose da cui esseri umani malvagi e schiavisti traggono molto beneficio.
Meno persone avanzano, meditano e diventano competenti, più paura e infelicità avranno, maggiori saranno i profitti per queste creature. Quindi, in un certo senso, è una battaglia per il benessere interiore dell’umanità, perché il benessere o la sua ricerca porterebbe gli esseri umani alla spiritualità, e attualmente il mondo è costruito al contrario, per non permettere e non promuovere questi valori, dato che solo gli Dèi e esseri buoni prendono piede in questo, e non il nemico.
Le persone si soffermano tutto il giorno su paure e paranoie, e presto la loro vita sarà solo paura e paranoia; mentre invece Il ricercatore esperto esaminava questi argomenti e poi si metteva a soffermarsi sul mare o su un bellissimo fiore, e andava avanti così con la sua vita; questo è quello a cui ci riferiamo quando parliamo di controllare la mente, o semplicemente di essere abbastanza capaci di gestire la negatività. La mente si emoziona in base a ciò su cui si sofferma e proietterà queste vibrazioni che infine daranno forma a tutta la tua vita e a quella degli altri attorno a te.
Ci sono anche casi di persone che, naturalmente, sono più inclini a focalizzarsi su cose più positive nella vita. Queste persone sono più speranzose (A volte anche ingenue) e sperimentano più felicità. A questo mondo, ovviamente, non sempre piace questo, quindi queste persone riceveranno molte denigrazioni. Mentre essere un sonnambulo nella positività e nelle false speranze è un male, essere sempre titubanti verso il lato buono della vita è l’approccio migliore per il proprio benessere emotivo e per la propria esistenza.
Nella Gioia di Satana si sottolinea con forza che, man mano che si accresce il proprio potere, ci si deve soffermare sulle cose positive, questo non è sempre facile, si vacillerà, ma il raggiungimento di questo è necessario energeticamente per aiutarvi ad essere in una situazione migliore e a costruire una vita migliore. Bisogna stare lontani dal vortice negativo e resistergli, pur rimanendo realistici riguardo alla vita. Questo può richiedere molto sforzo, ma quando viene raggiunto questo obbiettivo la pace mentale e la serenità sorgeranno. Uno dei più grandi doni del Satanismo Spirituale.
- Sommo Sacerdote Hooded Cobra 666
About Prisoners To Negativity - Empathy, Modern World & Mental Health
As one gets more psychic and one's awareness of the world grows, one might start increasingly feeling and understanding that a lot of people out there are plagued constantly by feelings of jealousy, malice or evil or anger. The list is very long here. That is not to say that everyone here is...
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Man mano che il potere psichico e la consapevolezza del mondo crescono, si potrebbe iniziare a percepire e a capire sempre più il fatto che molte persone là fuori sono costantemente afflitte da sentimenti di gelosia, malizia, malvagità o rabbia; l’elenco è lungo, questo però non vuol dire che tutti noi ne siamo “Liberi”; l’umanità arriva qui con questi sentimenti, che sono necessari in alcuni casi per la sopravvivenza.
Eppure, quando si cresce spiritualmente e la propria coscienza si espande, o quando si scopre il proprio sé interiore, queste emozioni negative diventano secondarie; si è più in sintonia con la calma, la serenità, la buona volontà e con emozioni simili. Naturalmente, non bisogna permettere a noi stessi di diventare troppo docili, bisogna essere pronti a esprimere emozioni negative, soprattutto in caso si subisca un torto o per autodifesa.
Tuttavia, la situazione che si presenta con gli stati emozionali molto negativi è che più ci si sofferma su di essi, più si ingigantiscono; alcune persone si immergono talmente tanto in questo che si perdono in quei sentimenti, rimanendo imprigionate in circostanze miserabili e autodistruttive. Un altro sentimento principale che hanno le persone là fuori è il dolore, che può raggiungere livelli tanto alti da poter trascinare molte persone con loro in questo. Purtroppo, in molti casi, capita anche nelle famiglie; una persona assillante, che sminuisce e attacca costantemente, può limitare e rovinare 5 o 10 persone in pochissimo tempo.
La felicità è quindi un sentimento interno, e non sempre dipende da fattori esterni; questi possono influenzarci notevolmente, ma comunque non è il fattore decisivo che determinerà chi saremo, ci riguardano, ma non sono l’aspetto determinante. Molte persone hanno deciso di imprigionarsi nella negatività, malgrado ogni e qualunque circostanza di vita; non si deve essere questo tipo di persona, una vita di sofferenza li attenderà.
Più si rettifica la propria anima, più queste emozioni tenderanno ad andarsene e a non risalire quando non c’è un motivo. Molte persone là fuori si stanno inventando questi motivi, non soffrono realmente. Ho visto persone con milioni in banca, sane e in buona salute, lamentarsi fino alla nausea di quanto sia brutta la vita e di argomenti simili. Così condannano la loro mente, con questa costante tendenza a soffermarsi sugli aspetti negativi. E poi c’è un senzatetto che da qualche parte sta ancora dicendo di essere grato per la vita e che, anche se la vita è molto difficile, ne vale la pena di sedersi in riva al mare e di essere nel presente.
La meditazione può aiutare a bilanciare questi aspetti e, più ci si sofferma sulla vastità degli Dèi, più queste emozioni tendono a diminuire e a diventare sane; questo però per molte persone là fuori è poco salutare; non si deve cercare di diventare una falsa persona “buona” qui, ma, capite cosa intendo, il punto è guarire sé stessi e diventare un essere superiore in generale, pur avendo ancora quelle che chiamiamo “Emozioni negative”; ma se si fa di queste la bussola della propria vita, la vita stessa inizierà dalla vibrazione di questi sentimenti, e ciò che ne seguirà di conseguenza sarà la sofferenza che deriva dal soffermarsi troppo su di esse.
Depressione, infelicità e afflizioni, nella maggior parte delle persone là fuori, a meno che non ci siano circostanze che lo giustifichino, sono spesso soltanto malattie mentali autoinflitte; provengono da problemi di fondo irrisolti che queste persone non vogliono risolvere, anche la mancanza di accettazione della realtà e di sé stessi rafforza questo. E, prima che possiamo rendercene conto, la nostra società comincia a diventare malvagia. Nel contesto della società abbiamo anche la promozione costante e senza fine di cose che rendono gli esseri umani aggressivi, e meno forti mentalmente (Il che contribuisce ulteriormente la cattiva volontà prodotta da questi sentimenti, e fa in modo che non abbiano fine).
Man mano che si diventa più forti psichicamente e più consapevoli, si deve imparare a negare questi sentimenti consapevolmente e a soffermarsi e rimanere concentrati su quelli positivi. Per esempio il falso soffermarsi sulla rabbia può manifestare in sé stessi e nella vita delle situazioni che portano alla rabbia, che possono danneggiare ulteriormente gli altri e sé stessi. Se ci si sofferma sulla rabbia, sul dolore e sulla miseria degli altri e si diventa costantemente “parte di questo” si mina anche al proprio stato e si scende a questo livello, dove non è sempre molto bello essere, a meno che non sia necessario.
La simpatia, l’emozionarsi assieme agli altri e l’empatia sono armi molto potenti; se usate impropriamente chi brandisce l’arma potrebbe tagliarsi da solo, e ad un certo punto, se ci si taglia troppo, potrebbe diventare una situazione normale e, prima ancora di accorgersi, ci si può perdere in una spirale negativa come quella dell’infelicità e della paura. Questi poteri devono essere usati piuttosto per emozionare con cose positive ed edificanti, o perlomeno in modo sensato in generale, questo a causa dell’enorme potere che hanno. Gli empatici di tutto il mondo stanno soffrendo a causa delle troppe emozioni negative in giro.
Queste persone, esposte a situazioni positive ed edificanti, equivarrebbero al paradiso; tuttavia, poiché questa è una condizione molto difficile e non deriva dallo stato naturale dell’ordine del mondo (Che è focalizzato su emozioni inferiori tutto il tempo), per ora è un qualcosa che suona piuttosto utopico.
Inoltre, il nostro mondo penalizza la spiritualità, la ricerca interiore e la meditazione, portando costante scompiglio nelle persone, che devono così pagare il prezzo della propria ignoranza; ma non bisogna pagarne le conseguenze tutto il tempo; questo va tenuto a mente e bisogna essere consapevoli che è un proprio diritto essere migliori di coloro che fanno le scelte sbagliate.
Nella quasi maggior parte dei casi nel mondo, queste emozioni di rabbia, paura, terrore, confusione e molte altre difficili, si presentano così perché gli esseri umani non fanno valutazioni adeguate sulle cose; ci sono persone ad esempio che tremano tutto il tempo e passano le loro giornate a studiarsi tutte le più grossolane teorie complottiste (Che esistano o meno). Nel mondo intere reti di comunicazioni si concentrano nel coccolare le menti che hanno paure infinite, mentre altre si concentrano sul rendere le persone costantemente spaventate e confuse. Questa gente interiorizza questi stati d’animo e il mondo prende una piega caotica.
Se aprite le notizie (E questo è il motivo per cui le leggo sempre con una faccia totalmente assente e da poker, e leggo solo le notizie significative) in esse vedrai sempre paure, dubbi, incertezze, terrore, bellicismo, violenza e ogni altra cosa correlata; questo non è normale. L’umanità inghiottisce costantemente negatività, una delle cose migliori da fare nella vita è limitarne l’assunzione. Poi, entrando nei social media, le persone sono destinate a diventare costantemente gelose, dispettose, arrabbiate, e ogni persona promuove la propria vita agli altri, creando odio verso sé stessi e rancore l’un per l’altro, tra coloro che guardano queste cose.
Tutto questo viene fatto deliberatamente, ecco perché è importante limitare l’esposizione solo alle cose necessarie o di qualità. Più le persone si soffermano sulle condizioni negative, più il male che attualmente regna diventa più potente. La mancanza di valutazione, la mancanza di giustizia, la paura e le circostanze terribili sono cose da cui esseri umani malvagi e schiavisti traggono molto beneficio.
Meno persone avanzano, meditano e diventano competenti, più paura e infelicità avranno, maggiori saranno i profitti per queste creature. Quindi, in un certo senso, è una battaglia per il benessere interiore dell’umanità, perché il benessere o la sua ricerca porterebbe gli esseri umani alla spiritualità, e attualmente il mondo è costruito al contrario, per non permettere e non promuovere questi valori, dato che solo gli Dèi e esseri buoni prendono piede in questo, e non il nemico.
Le persone si soffermano tutto il giorno su paure e paranoie, e presto la loro vita sarà solo paura e paranoia; mentre invece Il ricercatore esperto esaminava questi argomenti e poi si metteva a soffermarsi sul mare o su un bellissimo fiore, e andava avanti così con la sua vita; questo è quello a cui ci riferiamo quando parliamo di controllare la mente, o semplicemente di essere abbastanza capaci di gestire la negatività. La mente si emoziona in base a ciò su cui si sofferma e proietterà queste vibrazioni che infine daranno forma a tutta la tua vita e a quella degli altri attorno a te.
Ci sono anche casi di persone che, naturalmente, sono più inclini a focalizzarsi su cose più positive nella vita. Queste persone sono più speranzose (A volte anche ingenue) e sperimentano più felicità. A questo mondo, ovviamente, non sempre piace questo, quindi queste persone riceveranno molte denigrazioni. Mentre essere un sonnambulo nella positività e nelle false speranze è un male, essere sempre titubanti verso il lato buono della vita è l’approccio migliore per il proprio benessere emotivo e per la propria esistenza.
Nella Gioia di Satana si sottolinea con forza che, man mano che si accresce il proprio potere, ci si deve soffermare sulle cose positive, questo non è sempre facile, si vacillerà, ma il raggiungimento di questo è necessario energeticamente per aiutarvi ad essere in una situazione migliore e a costruire una vita migliore. Bisogna stare lontani dal vortice negativo e resistergli, pur rimanendo realistici riguardo alla vita. Questo può richiedere molto sforzo, ma quando viene raggiunto questo obbiettivo la pace mentale e la serenità sorgeranno. Uno dei più grandi doni del Satanismo Spirituale.
- Sommo Sacerdote Hooded Cobra 666