Ravenaxe
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- Jul 28, 2024
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Cercando su Itajos delle meditazioni in merito, mi è venuta in mente questa. Dovrebbe funzionare, dal momento che anche la corrente elettrica è un tipo di energia.
Scegli un obiettivo specifico, come un dispositivo elettronico che hai vicino (ad esempio una lampada o un computer), tienilo acceso. Io consiglio che sia davanti a te.
Inizia a meditare.
Abbassa il battito cardiaco e le onde cerebrali: entra in uno stato il più vicino possibile al trance.
Visualizza la tua aura, sentila, entra in contatto. Sii consapevole che se vuoi, puoi controllarla come se fosse un braccio.
Concentrati sull'obiettivo che hai scelto all'inizio, immaginando un filo di energia che parte dalla mente e si collega al dispositivo. Ogni volta che vedi l'energia, cerca di sentirla fisicamente, come una leggera corrente elettrica che scorre dal corpo al dispositivo.
Immagina di inviare un impulso energetico lungo questo filo verso il dispositivo.
Visualizza il dispositivo che reagisce al tuo impulso: la lampada che si accende o si spegne, il computer che risponde in qualche modo. Sii specifico nella visualizzazione, non cambiare. Nel senso: se vuoi che il computer apra una cartella specifica, non visualizzare poi che apra qualcos'altro: invia sempre la stessa energia.
Ripeti questo esercizio in modo frequente, senza cambiare l'obiettivo. Così facendo si dovrebbe creare un collegamento con l'obiettivo mentre ci si allena a riuscire in questo. Una volta riuscito, dovrebbe essere più semplice stabilire un contatto con qualcos'altro. Via via, dovrebbe venire immediato.
Scegli un obiettivo specifico, come un dispositivo elettronico che hai vicino (ad esempio una lampada o un computer), tienilo acceso. Io consiglio che sia davanti a te.
Inizia a meditare.
Abbassa il battito cardiaco e le onde cerebrali: entra in uno stato il più vicino possibile al trance.
Visualizza la tua aura, sentila, entra in contatto. Sii consapevole che se vuoi, puoi controllarla come se fosse un braccio.
Concentrati sull'obiettivo che hai scelto all'inizio, immaginando un filo di energia che parte dalla mente e si collega al dispositivo. Ogni volta che vedi l'energia, cerca di sentirla fisicamente, come una leggera corrente elettrica che scorre dal corpo al dispositivo.
Immagina di inviare un impulso energetico lungo questo filo verso il dispositivo.
Visualizza il dispositivo che reagisce al tuo impulso: la lampada che si accende o si spegne, il computer che risponde in qualche modo. Sii specifico nella visualizzazione, non cambiare. Nel senso: se vuoi che il computer apra una cartella specifica, non visualizzare poi che apra qualcos'altro: invia sempre la stessa energia.
Ripeti questo esercizio in modo frequente, senza cambiare l'obiettivo. Così facendo si dovrebbe creare un collegamento con l'obiettivo mentre ci si allena a riuscire in questo. Una volta riuscito, dovrebbe essere più semplice stabilire un contatto con qualcos'altro. Via via, dovrebbe venire immediato.