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[Trad] Sulla violenza e la conversione della “gente” a “dio”.

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Jun 12, 2024
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About Violence & Conversion Of "People" To "God"​



Alcuni sembrano ancora pensare che la “violenza” possa essere una soluzione per riportare le persone agli Dèi. Questi Dèi, non sarebbero certamente i nostri. Solo se qualcosa di così semplice come la “violenza” potesse essere la risposta, l'umanità non avrebbe molti dei problemi che ha oggi. Ma per la maggior parte dei temi fondamentali dell'evoluzione naturale, la violenza semplicemente non funziona.

Guardando indietro a questo argomento, questa pratica non è mai stata fatta nel mondo antico. Persino gli “Assedi” di Alessandro Magno non cambiarono le antiche religioni pagane dei nativi, né costrinsero nessuno a inginocchiarsi per rimproverare i “loro Dèi” per i “nostri Dèi”.

Questo perché fondamentalmente, tutte le persone di allora credevano negli Dèi Pagani. Quindi non c'era motivo di compiere tali atti. Inoltre, nell'Antica storia Pagana non sono mai state istituite forme di “ Guerra di Religione”. C'erano guerre territoriali, guerre per le risorse, persino guerre per l'aspetto sciocco dell'Io, ma non c'è mai stata una forma di guerra che dicesse esplicitamente a chiunque altro: “Sostituiremo i vostri Dèi con i nostri!”.

Questi principi dell'odio verso Dio, iniziano solo con l'avvento degli Ebrei, che essendo un elemento estraneo all'umanità, erano pronti a trasformare la cosa più importante degli Dèi e della Filosofia, in un canale di guerra, di oscurità e di disperata tribolazione per le società umane.

Quando il nemico fece le sue avances, decise che la violenza, il ricatto, la coercizione e il dolore miserabile erano i “punti di svolta” che potevano essere usati per rendere il popolo degli Antichi Dèi, schiavo degli ebrei, per obbedirgli. Questo rappresenta la rovina umana, quindi la violenza nel loro caso ha funzionato per instaurare una regola temporanea di brutalità su cui hanno costruito i loro “troni”.

I “risultati” di questi “troni” sono questi: 6 persone su 10 non credono nel Cristianesimo, 9 su 10 sono ipocrite al riguardo, ed 1 su 10 è un animale aggressivo e schizoide, che prova gioia solo infliggendo terrore agli altri - niente di tutto questo è veramente legato a Dio. Hanno creato un manicomio di schiavi miserabili, e questa era la loro prima e principale preoccupazione. Questa preoccupazione è diversa dalla nostra o da quella degli Dèi che si preoccupano dell'umanità.

Il nemico, ha costruito i suoi programmi di controllo basandosi sulla paura o sulla violenza. Tuttavia, anche l'obiettivo del nemico era proprio questo: Ridurre gli esseri umani in cenere, incutere loro paura e abusarne continuamente. Ridurre in cenere qualsiasi cosa richiede solo violenza e a tal fine la violenza è sufficiente.

I regimi violenti e la violenza richiedono uno sforzo costante da parte di chi li esercita, per tenere sotto controllo le persone. Questo perché nessuno vuole essere governato da questi regimi, quindi la violenza, la perversione e la manipolazione sono il modo in cui vengono gestiti.

Questo è necessario perché le persone che vengono costrette a partecipare a questi programmi non sono veramente a bordo in base alla loro volontà di impegnarsi in certi argomenti. Gli esseri umani alla prima occasione cercano di fuggire. Poiché la storia ha dato a molte persone ridotte in schiavitù la possibilità di uscire, esse usciranno. E mentre escono, imbracceranno le armi per distruggere coloro che li hanno ridotti in schiavitù.

È così che funziona la natura ed è per questo che i Cristiani lasciano il Cristianesimo o l'Islam per vendetta, ma anche perché la maggior parte di loro si definisce atea o nessuno crede in questi culti nella realtà applicata della vita. Per questo motivo, gli Ebrei che hanno facilitato questo “cambiamento” vivono sempre ed eternamente nella paura o nel timore di essere un giorno olocaustizzati dalle masse arrabbiate dei gentili che, scoprendo ciò che è accaduto loro, cercheranno di vendicarsi di proporzioni incalcolabili contro di loro.

E hanno ragione a temere questo; per fermarli, quindi, sono necessarie più bugie, coercizione, controllo e violenza. Si sono guadagnati un problema eterno nell'assoggettamento di altri esseri umani per nessun'altra ragione se non il loro bisogno contaminante di schiavizzare gli altri.

Lo scopo della spiritualità o degli Dèi in generale, è quello di far evolvere gli esseri umani esattamente nella direzione opposta alla paura, alla riduzione dell'umanità in cenere o a qualsiasi altra cosa collegata. Mentre il nemico cerca di ridurre l'uomo al livello di coscienza di un animale, limitandosi a sostituirne gli impulsi, la nostra parte vuole trasformare gli esseri umani in esseri intelligenti, coraggiosi ed in Dèi.

Internamente, un essere umano deve essere a un certo livello di accettazione, consapevolezza e volontà di abbracciare questo percorso, perché questo percorso funziona spiritualmente e con la sua anima. Non si può portare con la violenza le persone in questa traiettoria evolutiva, così come non si può costringere con la violenza una scimmia selvatica a diventare uno scienziato della NASA.

Anche se si arriva a far indossare alla scimmia determinati abiti, oppure a farle impugnare una matita, essa rimarrà per sempre, indipendentemente dalla violenza o dalla pressione esercitata su di lei, incapace di partecipare veramente o volontariamente come scienziato della NASA. Inoltre, gli unici esseri che hanno il tempo di fare questo ad una scimmia [oppure ad un altro essere umano] sono di natura sadomasochista, e spesso mascherano i propri bisogni per sovvertire gli altri senza uno scopo oppure un risultato reale, attraverso la “violenza”, sostenendo che è “un Bene per gli Dèi”.

In teoria, anche se si passasse tutta la vita a cercare di addomesticare questa scimmia selvaggia e di portarla alla NASA, la scimmia non sarebbe comunque disposta a collaborare oppure a fornire un qualche valore aggiunto alle imprese della NASA. Pertanto, bisogna anche pensare a come la violenza crei essenzialmente odiatori degli Dèi, che saranno internamente e in tutti i modi incapaci di partecipare ai Misteri degli Dèi, e quindi “inutili”.

Portare questa creatura primitiva nel quartier generale della NASA creerebbe solo disordini e gli Dèi non vogliono che sia mai esposta ad un pannello di calcolo avanzato, perché non farebbe altro che picchiare il pannello. Naturalmente, sarebbe anche arrabbiata con la persona che le ha dato dei vestiti bianchi da indossare, vendicativa ed aggressiva, e se la prenderebbe con il suo precedente “gestore violento”.

Lo stesso processo psicologico è il modo in cui la nostra gente qui è stata vittima del nemico: forza, coercizione, ricatto, minacce di “fuoco infernale”, attacchi, sovversione delle nostre culture e così via. Ma quando la gente lo scopre, cosa succede? Odio, bisogno di distruggere, aggressione e nemici giurati. Questi metodi, però, funzionano solo nella generazione di schiavi e non in quella di esseri umani, tanto meno degli Dèi.

Ecco perché Satana insiste molto sul fatto che le persone che si uniscono a Lui sono esseri umani liberi, che lo fanno per comprensione, educazione e poi amore. Questo è il seguace più fedele e il più capace di raggiungere un alto livello di grandezza spirituale.

Coloro che credono che questi siano i modi per “espandersi” sono spesso anche molto immaturi e molto carenti di esperienza di vita in generale; non capiscono l'importanza del libero arbitrio in questo argomento e che l'unico percorso verso la Divinità può essere quello della libertà di scelta. Non si può imporre alle persone di meditare, di progredire spiritualmente o di aprire il loro cuore alla Verità.

Per quanto riguarda i risultati di questo processo come “modo” per “imporre” la Verità, possiamo guardare ai Cristiani ed agli Islamici. Entrambi sono composti dai seguaci più stupidi, dagli esseri umani più privi di valore e dalle menti più deboli nella loro grande maggioranza. La definizione dei loro seguaci è quella di uno schiavo con un basso quoziente intellettivo. Colmi di paura della “punizione”, fingono di “credere”, anche se non c'è. In privato, tutti loro non credono ai loro Dèi e agiscono nei modi più atroci nei confronti della loro cosiddetta “Fede”.

La violenza è costantemente richiesta per tenerli in ordine e nessuno, a parte il nemico, sa chi, cosa o perché ci crede. Questo stato di coscienza è ottimo per chi cerca di istituire un mulino di servi della gleba, poiché gli esseri umani in essi sono esattamente questo: schiavi senza valore.

Ma al di là di questo livello, queste persone oppure i metodi seguiti da queste “religioni” non potranno mai procurare qualcosa di più alto, né un “Uomo libero”, tanto meno un Dio. La libertà o la capacità di scegliere è la base su cui si compiono le prime scelte: Da schiavo degli ebrei, ad essere umano, ad essere umano completo, a Dèi.

Queste scelte devono essere fatte per libera scelta, e nessuna quantità di forza, coercizione, dolore o miseria può innescare queste scelte attraverso altre persone. Non si può imporre a una persona di pulire la propria aura, la sua mente è il fattore decisivo di questo processo, se lo farà o meno.

La forza o la violenza in natura è qualcosa che fluisce verso il basso, la saggezza, l'educazione e la libertà sono cose che fluiscono verso l'alto. Il destino dell'Anima Spirituale è verso l'alto, quello dello schiavo verso il basso. Un buon marmo non si crea gettando polvere esplosiva sulle rocce, ma solo con un lungo lavoro, l'evoluzione dello scultore, la pazienza, la conoscenza e la comprensione.

Certo, è parte della natura umana essere arrabbiati ed a volte si pensa che se si getta letteralmente una pietra sul pavimento, si riuscirà a creare qualcosa, tranne che a romperla. Ma non lo creerà, lo romperà. E rompendolo non si creerà la tanto attesa scultura.

Infine, coloro che si impegnano ancora in atti di zelo nel “Nome degli Dèi”, sappiano che lo fanno di propria iniziativa e non per volontà degli Dèi. Anche questo non darà mai frutti né funzionerà.

-Alto Sacerdote Hooded Cobra 666
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Satan

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