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[Trad] La natura tripartita di Zeus: Satana/Beelzebul e la narrazione Satanica

Anemos Aiteros

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Jun 12, 2024
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The Tripartite Nature Of Zeus: Satan/Beelzebul & Satanic Lore​



Saluti a tutti,

il motivo per cui stiamo facendo una transizione ora, è che vogliamo esplorare in termini più completi ed accurati le verità più profonde della spiritualità che sono presenti. Una di queste verità, è la natura tripartita di Zeus.

Come tutti sappiamo qui, Zeus/Beelzebul e Satana sono stati confusi nelle opere del nemico come il “Diavolo” ed il sovrano del reame dell'“Inferno”. La parola inglese Hell, in realtà è anche legata a Hel oppure Helheim del Norreno, che significa letteralmente, mondo sotterraneo. Tenendo a mente questi punti, li metteremo in relazione in seguito con il resto dei punti che verranno spiegati qui.

Nell'Antica conoscenza Greca non esisteva il male nel senso convenzionale del Cristianesimo. Lo stesso vale per tutte le Religioni Spiritualmente Sataniche (quelle emerse da Satya o dalla Verità Eterna e dai nostri Dèi). Si parlava poco di punizioni, di torture eterne, per non parlare del fuoco eterno dell'inferno. L'equivalente di questo, era il Tartaro, dove solo le anime più malvagie e corrotte vi si recano (in contrasto con il Cristianesimo, dove chiunque abbia guardato un video sconcio, vi si reca).

La Natura tripartita di Zeus è in realtà una natura tripartita di 3 domini: Cielo (Campi Elisi), Terra (il dominio in cui esistiamo) e Inferi, noti anche come Ade (il regno dei morti dove vanno prima di reincarnarsi). Queste tre dimensioni erano chiaramente distinte e ognuna di esse era una dimensione completamente diversa. Naturalmente, l'obiettivo è che l'anima pienamente evoluta raggiunga alla fine i Campi Elisi, dove risiedono gli stessi Dèi, passando molte volte per la Terra e passando dal regno dei morti tra un'incarnazione e l'altra.

Zeus, o “Padre degli Dèi”, era spesso chiamato anche “Pantokrator”, un epiteto che significa “Colui che detiene tutto”, “l'Unico Dio”, o letteralmente il proprietario dell'universo o del “Mondo”. Questo è un codice per le 3 distinte categorie di esistenza, che verranno spiegate di seguito.

I Campi Elisi, erano governati da Zeus, perché rappresentano la chiarezza finale, il potere ed i più alti regni del bene.

La Terra oppure il “Mondo degli Idoli”, era la Terra oppure il Regno Materiale, governato da Poseidone. Questo perché Poseidone, è il signore dell'“illusione”, ma non va necessariamente confuso con il male. Zeus e Poseidone hanno lottato in molte epopee, apparendo come “entità separate” per mostrare la lotta dell'anima per superare il mondo delle illusioni e raggiungere una coscienza chiarificata.

In terzo luogo, abbiamo l'Ade, o il Dominio dei Morti, che è un regno astrale inferiore dove le anime più semplici passano prima del loro eventuale viaggio verso la vita successiva, dove dovranno di nuovo confrontarsi con i poteri di Poseidone (oppure dell'Illusione), fino a quando non si svilupperanno abbastanza bene spiritualmente da raggiungere la fine definitiva della loro esistenza: la Divinità.

Tutto ciò era ben noto a tutti gli Antichi Iniziati degli Dèi, che conoscevano questa natura tripartita di Zeus (una trinità originale) e comprendevano un altro argomento: che l'essenza di ciò che chiamiamo Zeus si distingue in queste altre forme che abbracciano gli altri domini dell'esistenza, simultaneamente come tre diverse personalità, ma come un'unica essenza dietro a tutto ciò.

Se il “male” tradizionale esisteva nella Narrazione antica, in realtà non esiste. Anche se esistono esseri maligni ed altre entità negative in questi regni. È interessante notar,e che Saturno, che è un Titano e precede “Zeus”, è in realtà il Padre di Zeus - a proposito di questo argomento, si tratta di un tema molto approfondito che riguarda l'esistenza dell'universo prima di un concetto strutturato di “Tempo”. Per questo motivo Saturno è anche chiamato il Signore del Tempo.

La rivalità tra i Titani e gli Dèi dell'Olimpo è una grande allegoria di come le forze dell'anima, dello spirito e della mente umana debbano conquistare concetti astratti come il tempo, lo spazio (Iperione), Urano (Cielo), Gaia (Terra) ed altre forze che ci circondano, affinché l'umanità possa adattarsi ad essi e progredire.

Entrando nel contesto del Satanismo Spirituale e conoscendo quanto detto sopra, Satana e Beelzebul, nella conoscenza inferiore del nemico, sono stati divisi in due entità; una dovrebbe essere Satana/Lucifero e governare quello che noi chiamiamo il “Regno Infernale”, insieme a suo “Fratello” Beelzebul. Il simbolismo qui è che le due identità di Saturno e Zeus sono state essenzialmente prese completamente fuori dal contesto e sono state mescolate.

Nella demonologia esoterica del nemico, così come Zeus si divide in 3 per “gestire l'universo”, allo stesso modo Satana, Belzebul e Belial si dividono per “gestire i regni dei dannati”. Questo rappresenta una perversione, ma i pensieri originali prima della loro corruzione sono presenti in questo thread che state leggendo ora.

Ciò che dobbiamo tenere presente in questo contesto di interpretazione del nemico è che queste due forze, Saturno e Zeus, sono in realtà le forze ed i poteri principali ed interagenti che comprendono tutto ciò che ha a che fare con la vita e l'esistenza. Lo stesso vale per l'Astrologia. Satana era tradizionalmente correlato a Crono, mentre Beelzebul era correlato a Zeus e Baal-Zevul (il Signore dei Cieli).

Anche se come si può vedere qui, il contesto della “Demonologia” nemica o quello che era conosciuto fino ad oggi, non può trasmettere in modo più completo ciò che dobbiamo sapere, perché il nemico ha rimosso il maggior numero possibile di segmenti da essa e si è impegnato in massicce perversioni proprio per impedire la comprensione sia dell'universo sia degli Dèi.

Approfondendo l'argomento, le 4 Corone, così come erano riconosciute nel contesto demonologico del nemico, sono queste: Satana, Beelzebul, Astarte e Azazel. Satana, Beelzebul ed Azazel, o Satana, Beelzebul ed Astarte, hanno formato storicamente molte “Trinità Pagane” come Anu, Enki ed Enlil ed in Sumeria, spesso, anche Isthar faceva parte della trinità originale. Anche queste trinità rientrano nello stesso concetto, la più famosa delle quali è Brahma, Shiva e Vishnu (ben nota in Oriente e che opera nello stesso modo in cui opera la natura tripartita di Zeus).

Queste entità, pur essendo “3 e separate”, appaiono anche come una forma unificata della volontà universale, o “Dio”.

Entrando nel campo della mitologia. Gli Dèi, anche se in primo luogo li conosciamo come entità “questa o quella”, nella Mitologia o Narrazione [per questo si chiama Mitologia, è Mitologica - a scopo istruttivo e per trasmettere miti] fanno quanto segue:

1. Assumere molte forme
2. Confliggono le identità - A volte prendono posizioni opposte (nel contesto dell'apprendimento per gli Iniziati - come Poseidone che si scontra con Zeus).
3. Mostrare aspetti che potrebbero avere a che fare con altri Dèi.
4. Un Dio può assumere molti volti, non necessariamente uno solo.

Quanto sopra, è il modo in cui la conoscenza viene trasmessa agli Iniziati, affinché comprendano i significati spirituali più profondi di queste cose. Tutte queste cose hanno origine negli Dèi e non c'è una nozione di “male” tradizionale o qualcosa del genere. Sono stati scritti e gli Dèi hanno assunto queste posizioni per insegnare all'umanità. A differenza del nemico, non ci sono veri e propri “antagonisti del male” in senso stretto, né luoghi di dannazione infernale che appaiono ovunque. Ricordiamo che la religione originale non è uno strumento sistematico di controllo come il nemico.

Platone e Socrate approfondiscono il tema di come i Miti, poiché possono essere scritti da uomini e solo alcuni Miti sono molto significativi, possono essere davvero estrapolati dal contesto da persone non iniziate. Questo non dovrebbe riguardare nessuno qui, perché tutti sono iniziati e quindi, non cadranno nella trappola della morbosa “analisi del livello materiale” quando si tratta dei miti.

Dobbiamo quindi capire, che non si tratta principalmente di pensare “quale Dio è quale Dio”, perché molto spesso gli Dèi confondono i loro ruoli nella mitologia. A volte è molto chiaro, in altri casi non è così chiaro. Tutto dipende da ciò che sappiamo e da ciò che leggiamo. Gli Dèi di Alto Rango, che sono i più potenti, tendono ad avere molti dei poteri che appaiono anche in altri Dèi e così via.

Ne conosciamo le nozioni di base, ma naturalmente non dobbiamo insistere molto su queste cose; è l'essenza che Dio rappresenta in quel dato momento che deve essere compresa.

Spero che quanto sopra chiarisca molto l'argomento.

-Alto Sacerdote Hooded Cobra 666
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Satan

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