The Sound Of Silence
Alexandros Iowno [JG]
15 Aprile 2023
ancient-forums.com
Il silenzio è una conquista, ed è un'abilità con la quale potete controllare molte cose essenziali all’interno di voi stessi e nella vostra vita.
Poiché sembra ermetico, mi addentrerò nell’esporre questo concetto.
Come già detto in precedenza, ci sono sempre coppie di stati che compongono la realtà, e sempre qualcosa in più, il 3° o il 5° che si completano in perfetto equilibrio. La vita è movimento, ma senza quiete non può esserci movimento. Per pensare a qualcosa che si muove è necessario che qualcos'altro sia fermo, o almeno che lo sembri.
Mentre qualcosa si muove, qualcos'altro è in una silenziosa quiete. Questo ha un grande valore filosofico, ma anche pratico.
Per agire spiritualmente e attuare la meditazione fermiamo il nostro corpo e i nostri sensi per raggiungere un obiettivo mirato, per attuare la meditazione sul vuoto usiamo l'atto di silenziare e fermare la nostra mente. Questo atto di restrizione e controllo è una capacità innata e fa parte della vita. È essenziale.
L'assenza di vita significa morte, anche se sono inseparabili, la mancanza di vita significa mancanza di movimento, mancanza di suono e quindi silenzio. Ma questo è un approccio crudo, e la realtà che lo illustra è di basso livello.
Non bisogna avere paura del silenzio, della quiete. Senza conquistare la quiete, senza controllare la “morte”, siamo vincolati a un movimento che è un impulso e una costrizione senza fine, impossibile da controllare e soprattutto comprendere.
La natura del silenzio è quella di una comprensione completa, come un elemento testimone che vede tutto. Questo si vede non solo nella natura degli animali, ma anche nella nostra natura di esseri. Quando ci si concentra, si fermano gli impulsi e si incanalano i pensieri e le pulsioni in una direzione. Qui vediamo che per raccogliere la coscienza dobbiamo superare la natura selvaggia della nostra mente e dei nostri caratteri e metterla sotto un suono silenzioso, cioè la vostra coscienza controlla tutto ciò che è la vostra mente.
Il silenzio e la quiete, innanzitutto, derivano dalla comprensione del bisogno meditativo. Con la meditazione sul vuoto e l'esperienza meditativa si stabilisce un punto di controllo.
A quel punto abbiamo dentro di noi una forza estremamente gravitazionale e di quiete. È qualcosa che viene dall'interno e che supera qualunque cosa. Questo suono del silenzio è di natura estremamente seria ed è chiaramente illustrato dalla bilancia cosmica di Shiva, e ci sarebbe molto altro ancora da dire qui, ha una natura estremamente sacra.
La forza del movimento esiste all'interno, così come la forza della quiete. Queste due danzano insieme.
Il nemico ha creato false impressioni nelle menti delle masse. È per questo che ha volutamente attribuito a noi e alla spiritualità le cose peggiori, per far sì che molti si spaventino, e siano deboli.
Il silenzio è il primo passo del guerriero. Questo non significa che vi consiglio di limitarvi in modo stupido, o altre false incomprensioni, ma è come se vi facessi capire che qualsiasi cosa in questa vita è composta dall'elemento di ciò che viene chiamato approssimativamente “morte”, che in realtà è lo smantellamento ed è una conseguenza, ma la Quiete e il Silenzio sono elementi positivi che avvengono già dentro di voi e a causa di voi, in ogni caso.
Non abbiate paura di governare e limitare i vostri pensieri mentali, come nella meditazione sul vuoto, per poi dirigervi verso la sfera positiva.
Non abbiate paura di usare il silenzio come arma di forza e di autoconservazione di fronte al disastro.
Non abbiate paura di controllare i vostri impulsi e di rimanere fermi di fronte alle vostre reazioni della dopamina o a qualsiasi tipo di reazione, interna o esterna.
Non abbiate paura di applicare la morte alle relazioni tossiche della vostra vita, alle abitudini tossiche.
Applicate il primo fondamento di questo aspetto della vita, perché così scolpite e modellate voi stessi come un grande campo gravitazionale di bellezza e perfezione.
Non abbiate paura di stare fermi e non date soddisfazione all'impulso di muovervi.
Non abbiate paura di ascoltare e di essere ricettivi.
L'atto di crescere e di esistere non può prescindere dal manifestarsi di questo nella vostra vita, in un modo o nell'altro.
Non abbiate paura dell'introspezione.
La quiete e il silenzio sono i grandi regolatori che agiscono come un interruttore del flusso dall'interno all’esterno, e anche al contrario.
Alexandros Iowno [JG]
15 Aprile 2023
The Sound Of Silence
Silence is an attainment, and this is an ability by which you can control many essential things in yourself and in your life. As it sounds obscure, I will delve into an exposition of this. As previously stated, there are always pairs of states that make up reality, and always something more...
ancient-forums.com
Il silenzio è una conquista, ed è un'abilità con la quale potete controllare molte cose essenziali all’interno di voi stessi e nella vostra vita.
Poiché sembra ermetico, mi addentrerò nell’esporre questo concetto.
Come già detto in precedenza, ci sono sempre coppie di stati che compongono la realtà, e sempre qualcosa in più, il 3° o il 5° che si completano in perfetto equilibrio. La vita è movimento, ma senza quiete non può esserci movimento. Per pensare a qualcosa che si muove è necessario che qualcos'altro sia fermo, o almeno che lo sembri.
Mentre qualcosa si muove, qualcos'altro è in una silenziosa quiete. Questo ha un grande valore filosofico, ma anche pratico.
Per agire spiritualmente e attuare la meditazione fermiamo il nostro corpo e i nostri sensi per raggiungere un obiettivo mirato, per attuare la meditazione sul vuoto usiamo l'atto di silenziare e fermare la nostra mente. Questo atto di restrizione e controllo è una capacità innata e fa parte della vita. È essenziale.
L'assenza di vita significa morte, anche se sono inseparabili, la mancanza di vita significa mancanza di movimento, mancanza di suono e quindi silenzio. Ma questo è un approccio crudo, e la realtà che lo illustra è di basso livello.
Non bisogna avere paura del silenzio, della quiete. Senza conquistare la quiete, senza controllare la “morte”, siamo vincolati a un movimento che è un impulso e una costrizione senza fine, impossibile da controllare e soprattutto comprendere.
La natura del silenzio è quella di una comprensione completa, come un elemento testimone che vede tutto. Questo si vede non solo nella natura degli animali, ma anche nella nostra natura di esseri. Quando ci si concentra, si fermano gli impulsi e si incanalano i pensieri e le pulsioni in una direzione. Qui vediamo che per raccogliere la coscienza dobbiamo superare la natura selvaggia della nostra mente e dei nostri caratteri e metterla sotto un suono silenzioso, cioè la vostra coscienza controlla tutto ciò che è la vostra mente.
Il silenzio e la quiete, innanzitutto, derivano dalla comprensione del bisogno meditativo. Con la meditazione sul vuoto e l'esperienza meditativa si stabilisce un punto di controllo.
A quel punto abbiamo dentro di noi una forza estremamente gravitazionale e di quiete. È qualcosa che viene dall'interno e che supera qualunque cosa. Questo suono del silenzio è di natura estremamente seria ed è chiaramente illustrato dalla bilancia cosmica di Shiva, e ci sarebbe molto altro ancora da dire qui, ha una natura estremamente sacra.
La forza del movimento esiste all'interno, così come la forza della quiete. Queste due danzano insieme.
Il nemico ha creato false impressioni nelle menti delle masse. È per questo che ha volutamente attribuito a noi e alla spiritualità le cose peggiori, per far sì che molti si spaventino, e siano deboli.
Il silenzio è il primo passo del guerriero. Questo non significa che vi consiglio di limitarvi in modo stupido, o altre false incomprensioni, ma è come se vi facessi capire che qualsiasi cosa in questa vita è composta dall'elemento di ciò che viene chiamato approssimativamente “morte”, che in realtà è lo smantellamento ed è una conseguenza, ma la Quiete e il Silenzio sono elementi positivi che avvengono già dentro di voi e a causa di voi, in ogni caso.
Non abbiate paura di governare e limitare i vostri pensieri mentali, come nella meditazione sul vuoto, per poi dirigervi verso la sfera positiva.
Non abbiate paura di usare il silenzio come arma di forza e di autoconservazione di fronte al disastro.
Non abbiate paura di controllare i vostri impulsi e di rimanere fermi di fronte alle vostre reazioni della dopamina o a qualsiasi tipo di reazione, interna o esterna.
Non abbiate paura di applicare la morte alle relazioni tossiche della vostra vita, alle abitudini tossiche.
Applicate il primo fondamento di questo aspetto della vita, perché così scolpite e modellate voi stessi come un grande campo gravitazionale di bellezza e perfezione.
Non abbiate paura di stare fermi e non date soddisfazione all'impulso di muovervi.
Non abbiate paura di ascoltare e di essere ricettivi.
L'atto di crescere e di esistere non può prescindere dal manifestarsi di questo nella vostra vita, in un modo o nell'altro.
Non abbiate paura dell'introspezione.
La quiete e il silenzio sono i grandi regolatori che agiscono come un interruttore del flusso dall'interno all’esterno, e anche al contrario.
