TheHermit
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The New Man of Satan
HP Hooded Cobra 666
24 luglio 2015
HP Hooded Cobra 666
24 luglio 2015
Il nuovo uomo di Satana
Satana ci ha creati e Satana ha esteso la sua mano all’umanità. Satana fa un’offerta all’umanità, quella del nuovo uomo. Ma per capirla bisogna prima conoscere l’offerta dei suoi nemici.
Il nemico sta cercando di creare un uomo e questa è la sua offerta. È già qualcosa di brutto, ma può peggiorare. Un uomo che è fragile, debole, indebolito dagli anni. No, non dai suoi anni su questa terra, ma dalla quantità di ovvio decadimento di fondo. Stupido, non intelligente. Con emozioni deboli, conforme a tutto. Un uomo che si inchina a falsi ideali. Senza logica. Un uomo legato solamente al reame fisico o ad altri falsi mondi fisici. Un uomo che si lamenta senza aggiustare nulla. Un uomo che non è sé stesso, perché non lo è mai stato e non conosce sé stesso né sa come farlo. Un uomo che sempre spera e mai fa, per cui persino la speranza è rara da trovare. Un uomo che non combatte. Un umano indegno su tutti i livelli, basato su una linea che scende costantemente. Un regno ha creato in cui il peggio è il regnante, una giusta immagine riflessa di sé stesso. Un uomo pieno di insicurezze, odio, paura e mancanza di fede. Un uomo che è colpevole della sola esistenza.
Un uomo le cui forze sono fuori controllo ed è caotico dentro. Un uomo che obbedisce per paura, mancanza di conoscenza e ignoranza. È e si sente indegno. Un uomo bloccato in un basso livello dell’essere, intrappolato in un decadimento fisico. Totalmente assoggettato alle basse leggi della vita. Un uomo che è stato sopraffatto dalla decadenza e dagli ostacoli. Un uomo in cui la paura è così forte che definisce ogni senso della natura della logica. Un uomo che vive totalmente disconnesso dall’ordine naturale e divino, un uomo che ha fatto della devozione alle bugie il suo principio di vita. Non ha nemmeno il suo stesso “dio”. Ha un dio “cristiano”, un dio “musulmano” che lo ha schiavizzato, non gli antichi, nobili Dei dei suoi antenati. Sa che quello in cui crede è una bugia, ma vive nell’ignoranza e negligenza. Cerca sempre di scappare da quello che è. Ma quali antenati, quali veri Dei, non esistono se non come una fragile memoria. Tutto quello che ha è un degenerato, sporco, stupido, “dio” criminalmente straniero che lo rappresenta. Se ne ha uno. Perché non ha più speranza e non cerca più un “dio”. È una forma vivente di miseria, paura, depressione e servitù.
Un uomo di bugie, un prodotto ebraico.
Un uomo che vive con il pilota automatico, che mai pensa o contempla, che è solo quello che possiede materialmente. È così stupido che pensa di sapere tutto. Non ha più nessuna visione dell’eternità, dato che tutto è perso nella sua stessa mortalità. Un uomo bloccato in un paradiso fisico e che cerca di scappare in mondi falsi. Con un corpo devole, con una mente ancora più debole. Una mente che vive nella nebbia, in inganni, in bugie. Se mai salisse più in alto sarebbe una bugia e temporaneo. Un uomo soggiogato ai padroni più deboli, ma siccome lui stesso è abbastanza debole deve compiacere. Un uomo che non ha rispetto nel suo cuore e nulla. Nulla per lui è il passato, il presente e il futuro. Si limita a sopravvivere, solo per questo. Quest’uomo ha smesso di creare, mangia semplicemente quello che c’è fino a quando finisce. I suoi problemi mentali hanno avuto la meglio. Non ha coscienza. Non è nulla. Un uomo i cui istinti sono deboli, ma che allo stesso tempo lo controllano. Che ha prevalso sul nulla. Che ama i suoi nemici e muore di morte lenta. Un uomo il cui valore deriva dalle creazioni dei suoi nemici, un uomo la cui vita non è nulla di più di una distrazione, senza alcuno scopo, senza alcuna direzione. Un uomo senza spirito o anima, che vive in un grumo senza senso di società, su cui governano gli esseri più brutti e distrutti. Una società dove i distrutti governano sui ditrutti. Una società che è decaduta e piena di malvagità ebraiche, che risiede sul livello più basso possibile per l’umanità. Una società di schiavi. Di droni meccanici che sono senz’anima e senza valore. Un uomo del gregge dell’ordine e del genere più basso, del più basso ordine di significato, quello degli insetti cannibali dell’ordine più basso. Un uomo definito dagli ebrei.
Il nuovo uomo, come lo vede Satana, è quest’uomo. È meritevole del titolo di umano. La sua mente può distruggere mondi, la sua fede è incrollabile. Le sue emozioni sono vaste e la sua mente è grande, diventando ancora più grande. La sua mente è stabile e il suo corpo è sano. È un ottimo esempio dell’evoluzione dell’umanità, della superiorità della natura e miliardi di anni di lotta per la sopravvivenza. Eppure che ancora fatica. In modo non differente dall’universo stesso sta e deve avanzare. Nulla gli può accadere o può sconfiggerlo, perché ha conquistato il visibile e l’invisibile. Sa quello che ancora non sa. Conosce i suoi limiti solo per superarli. Li rispetta. È in guerra con niente, ma quando lo è, emerge vittorioso. Ma impara sempre dalle sue perdite.
Ha capito la verità e continua a provare a comprenderla. È un protettore capace. È un guerriero e un poeta, brutale e pacifico. È sia uomo che donna nella sua anima, eppure si ribella ad entrambi. È padrone di sé stesso e allo stesso modo delle forze della natura che sono presenti in lui. Obbedisce al suono della natura piuttosto che a quello della paura. La paura è al di sotto di lui, ha sorpassato la morte. Si erge con sfida davanti alla morte. Davanti alla vita e tutte le difficoltà e agli enigmi che può comportare egli si erge con curiosità. Si muove e con lui porta tutti gli altri. Non ha vergogna di chi è, risuona con il ritmo della natura. È semplicemente chi è. Un vero creatore, degno di essere chiamato al pari degli Dei. Con un brillante futuro nel diventare pari e più alto di ogni “dio”.
Un uomo vero, un uomo di Satana.
È parte dell’ordine divino. In basso o in alto ha richiesto il massimo della sua individualità e si evolve sempre verso l’alto, come l’ordine della natura e dell’universo. Serve l’ordine divino del cosmo e passa per la ruota della vita costantemente in movimento. Ha un grande ego, ma non è un egoista e supporta il bene comune. Sa che il futuro risiede nell’insieme e non solo in sé stesso. Nelle sue mani trasporta i mattoni per costruire un nuovo futuro per tutta l’umanità. L’ordine divino e lui sono una cosa sola, perciò non odia questo ordine. Sotto di lui sta tutto, sotto di lui stanno le sue creazioni, non sopra. Niente governa quest’uomo. L’intelligenza più alta ha superato la logica, le emozioni, sono diventate una intelligenza più grande, l’intelligenza della vita stessa. Ha obbedito alla natura, ma anche lei è leale a lui e cammina con lui. Non ha nessun odio nel suo cuore, perché è assolto e c’è grandezza nel suo cuore. Anche se quando minacciato diventa il più furioso di tutti gli esseri. Non esita a distruggere, specialmente quello che minaccia la sua gente. È puro.
La sua mente è pura perché comprende l’ordine divino. È responsabile e si prende cura di quelli che non possono prendersi cura di loro stessi, promuovendo la forza, essendo contro la debolezza. Sa che la debolezza è la causa di tutti i mali. Sa che il potere nelle mani dei giusti significa bontà. L’ignoranza non conosce quest’uomo, neppure lui ha conosciuto l’ignoranza. Conosce la sua posizione nell’ordine divino e da tutto questo deriva la sua comprensione. Neppure la morte può fermarlo perché la sua anima è immortale. La sua possibile mortalità non significa che è mortale e ha una ferma visione dell’eterno. Ma lui è anche immortale. Rispetto, nobiltà, orgoglio, bellezza, altruismo ed eroismo sono le nozioni che tiene nel suo cuore. Ogni cosa fisica è soggetta a lui, non è lui soggetto al mondo fisico. È libero. È spontaneo come una scintilla. Non è meccanico.
Non è dipendente, ma sa dove e quando dipendere. È eroico. Si inchina per via della sua profonda devozione e rispetto, perché sa quello che è sopra di lui e quello che è sotto di lui. Realizza la grandezza quando la vede e la venera. È anche un animale da branco che è esaltato nel più alto e nobile branco, ma che allo stesso tempo si erge solo come un Dio. È bestia e Dio. Realizza la grandezza nei suoi compagni perché lui stesso è grande. In tutto lui stesso e nella sua gente le bellezze della natura si presentano in tutta la loro ricchezza, nella loro totalità di differenze, diversità ed elevazioni. Ama quello che è sopra di lui perché sa che anche lui può ascendere, conosce il significato di quello che è sacro e questo lo riempie di gioia e felicità. Per lui tutto è sacro e venerato. La vita è sacra. Non c’è sporcizia nella sua mente. È la grandezza incarnata, l’eterna e più alta possibilità per l’umanità. È il nuovo tipo di uomo che è asceso da tutte le diverse razze gentili dalla loro separazione per centinaia di anni. Un uomo che ha creato un regno, un paradiso per sé stesso, in totale bellezza, a sua immagine. Un uomo che ha raggiunto e superato ogni e tutti i paradisi e gli inferni.
Chi sarete è una vostra scelta: vi sono state fatte le offerte, ora dovete scegliere e aderire. Inoltre, con Satana, non sarete forzati a migliorare. Nessuno lo può forzare per voi. Ma il nemico forzerà la loro decadenza, questo è da tenere sempre a mente… La decadenza può essere imposta con forza, ma è anche un risultato naturale della mancanza di azione…
Quindi cosa sarete? La scelta è vostra.
Nel nome divino di Satana io scelgo l’uomo di Satana! Il nuovo uomo! L’uomo della divinità!
L’uomo che una volta poteva essere un sogno, una memoria e una realtà antica, DOBBIAMO RIFORGIARLO IN NOI STESSI! Compagni, marciate in avanti e esaltate voi stessi!! SIATE DEGNI DI ESSERE SOTTO LO SGUARDO DEGLI DEI!!!
SIEG HEIL!!!
CHE LA VOLONTÀ’ DI SATANA POSSA ESSERE ETERNA!!!
Satana ci ha creati e Satana ha esteso la sua mano all’umanità. Satana fa un’offerta all’umanità, quella del nuovo uomo. Ma per capirla bisogna prima conoscere l’offerta dei suoi nemici.
Il nemico sta cercando di creare un uomo e questa è la sua offerta. È già qualcosa di brutto, ma può peggiorare. Un uomo che è fragile, debole, indebolito dagli anni. No, non dai suoi anni su questa terra, ma dalla quantità di ovvio decadimento di fondo. Stupido, non intelligente. Con emozioni deboli, conforme a tutto. Un uomo che si inchina a falsi ideali. Senza logica. Un uomo legato solamente al reame fisico o ad altri falsi mondi fisici. Un uomo che si lamenta senza aggiustare nulla. Un uomo che non è sé stesso, perché non lo è mai stato e non conosce sé stesso né sa come farlo. Un uomo che sempre spera e mai fa, per cui persino la speranza è rara da trovare. Un uomo che non combatte. Un umano indegno su tutti i livelli, basato su una linea che scende costantemente. Un regno ha creato in cui il peggio è il regnante, una giusta immagine riflessa di sé stesso. Un uomo pieno di insicurezze, odio, paura e mancanza di fede. Un uomo che è colpevole della sola esistenza.
Un uomo le cui forze sono fuori controllo ed è caotico dentro. Un uomo che obbedisce per paura, mancanza di conoscenza e ignoranza. È e si sente indegno. Un uomo bloccato in un basso livello dell’essere, intrappolato in un decadimento fisico. Totalmente assoggettato alle basse leggi della vita. Un uomo che è stato sopraffatto dalla decadenza e dagli ostacoli. Un uomo in cui la paura è così forte che definisce ogni senso della natura della logica. Un uomo che vive totalmente disconnesso dall’ordine naturale e divino, un uomo che ha fatto della devozione alle bugie il suo principio di vita. Non ha nemmeno il suo stesso “dio”. Ha un dio “cristiano”, un dio “musulmano” che lo ha schiavizzato, non gli antichi, nobili Dei dei suoi antenati. Sa che quello in cui crede è una bugia, ma vive nell’ignoranza e negligenza. Cerca sempre di scappare da quello che è. Ma quali antenati, quali veri Dei, non esistono se non come una fragile memoria. Tutto quello che ha è un degenerato, sporco, stupido, “dio” criminalmente straniero che lo rappresenta. Se ne ha uno. Perché non ha più speranza e non cerca più un “dio”. È una forma vivente di miseria, paura, depressione e servitù.
Un uomo di bugie, un prodotto ebraico.
Un uomo che vive con il pilota automatico, che mai pensa o contempla, che è solo quello che possiede materialmente. È così stupido che pensa di sapere tutto. Non ha più nessuna visione dell’eternità, dato che tutto è perso nella sua stessa mortalità. Un uomo bloccato in un paradiso fisico e che cerca di scappare in mondi falsi. Con un corpo devole, con una mente ancora più debole. Una mente che vive nella nebbia, in inganni, in bugie. Se mai salisse più in alto sarebbe una bugia e temporaneo. Un uomo soggiogato ai padroni più deboli, ma siccome lui stesso è abbastanza debole deve compiacere. Un uomo che non ha rispetto nel suo cuore e nulla. Nulla per lui è il passato, il presente e il futuro. Si limita a sopravvivere, solo per questo. Quest’uomo ha smesso di creare, mangia semplicemente quello che c’è fino a quando finisce. I suoi problemi mentali hanno avuto la meglio. Non ha coscienza. Non è nulla. Un uomo i cui istinti sono deboli, ma che allo stesso tempo lo controllano. Che ha prevalso sul nulla. Che ama i suoi nemici e muore di morte lenta. Un uomo il cui valore deriva dalle creazioni dei suoi nemici, un uomo la cui vita non è nulla di più di una distrazione, senza alcuno scopo, senza alcuna direzione. Un uomo senza spirito o anima, che vive in un grumo senza senso di società, su cui governano gli esseri più brutti e distrutti. Una società dove i distrutti governano sui ditrutti. Una società che è decaduta e piena di malvagità ebraiche, che risiede sul livello più basso possibile per l’umanità. Una società di schiavi. Di droni meccanici che sono senz’anima e senza valore. Un uomo del gregge dell’ordine e del genere più basso, del più basso ordine di significato, quello degli insetti cannibali dell’ordine più basso. Un uomo definito dagli ebrei.
Il nuovo uomo, come lo vede Satana, è quest’uomo. È meritevole del titolo di umano. La sua mente può distruggere mondi, la sua fede è incrollabile. Le sue emozioni sono vaste e la sua mente è grande, diventando ancora più grande. La sua mente è stabile e il suo corpo è sano. È un ottimo esempio dell’evoluzione dell’umanità, della superiorità della natura e miliardi di anni di lotta per la sopravvivenza. Eppure che ancora fatica. In modo non differente dall’universo stesso sta e deve avanzare. Nulla gli può accadere o può sconfiggerlo, perché ha conquistato il visibile e l’invisibile. Sa quello che ancora non sa. Conosce i suoi limiti solo per superarli. Li rispetta. È in guerra con niente, ma quando lo è, emerge vittorioso. Ma impara sempre dalle sue perdite.
Ha capito la verità e continua a provare a comprenderla. È un protettore capace. È un guerriero e un poeta, brutale e pacifico. È sia uomo che donna nella sua anima, eppure si ribella ad entrambi. È padrone di sé stesso e allo stesso modo delle forze della natura che sono presenti in lui. Obbedisce al suono della natura piuttosto che a quello della paura. La paura è al di sotto di lui, ha sorpassato la morte. Si erge con sfida davanti alla morte. Davanti alla vita e tutte le difficoltà e agli enigmi che può comportare egli si erge con curiosità. Si muove e con lui porta tutti gli altri. Non ha vergogna di chi è, risuona con il ritmo della natura. È semplicemente chi è. Un vero creatore, degno di essere chiamato al pari degli Dei. Con un brillante futuro nel diventare pari e più alto di ogni “dio”.
Un uomo vero, un uomo di Satana.
È parte dell’ordine divino. In basso o in alto ha richiesto il massimo della sua individualità e si evolve sempre verso l’alto, come l’ordine della natura e dell’universo. Serve l’ordine divino del cosmo e passa per la ruota della vita costantemente in movimento. Ha un grande ego, ma non è un egoista e supporta il bene comune. Sa che il futuro risiede nell’insieme e non solo in sé stesso. Nelle sue mani trasporta i mattoni per costruire un nuovo futuro per tutta l’umanità. L’ordine divino e lui sono una cosa sola, perciò non odia questo ordine. Sotto di lui sta tutto, sotto di lui stanno le sue creazioni, non sopra. Niente governa quest’uomo. L’intelligenza più alta ha superato la logica, le emozioni, sono diventate una intelligenza più grande, l’intelligenza della vita stessa. Ha obbedito alla natura, ma anche lei è leale a lui e cammina con lui. Non ha nessun odio nel suo cuore, perché è assolto e c’è grandezza nel suo cuore. Anche se quando minacciato diventa il più furioso di tutti gli esseri. Non esita a distruggere, specialmente quello che minaccia la sua gente. È puro.
La sua mente è pura perché comprende l’ordine divino. È responsabile e si prende cura di quelli che non possono prendersi cura di loro stessi, promuovendo la forza, essendo contro la debolezza. Sa che la debolezza è la causa di tutti i mali. Sa che il potere nelle mani dei giusti significa bontà. L’ignoranza non conosce quest’uomo, neppure lui ha conosciuto l’ignoranza. Conosce la sua posizione nell’ordine divino e da tutto questo deriva la sua comprensione. Neppure la morte può fermarlo perché la sua anima è immortale. La sua possibile mortalità non significa che è mortale e ha una ferma visione dell’eterno. Ma lui è anche immortale. Rispetto, nobiltà, orgoglio, bellezza, altruismo ed eroismo sono le nozioni che tiene nel suo cuore. Ogni cosa fisica è soggetta a lui, non è lui soggetto al mondo fisico. È libero. È spontaneo come una scintilla. Non è meccanico.
Non è dipendente, ma sa dove e quando dipendere. È eroico. Si inchina per via della sua profonda devozione e rispetto, perché sa quello che è sopra di lui e quello che è sotto di lui. Realizza la grandezza quando la vede e la venera. È anche un animale da branco che è esaltato nel più alto e nobile branco, ma che allo stesso tempo si erge solo come un Dio. È bestia e Dio. Realizza la grandezza nei suoi compagni perché lui stesso è grande. In tutto lui stesso e nella sua gente le bellezze della natura si presentano in tutta la loro ricchezza, nella loro totalità di differenze, diversità ed elevazioni. Ama quello che è sopra di lui perché sa che anche lui può ascendere, conosce il significato di quello che è sacro e questo lo riempie di gioia e felicità. Per lui tutto è sacro e venerato. La vita è sacra. Non c’è sporcizia nella sua mente. È la grandezza incarnata, l’eterna e più alta possibilità per l’umanità. È il nuovo tipo di uomo che è asceso da tutte le diverse razze gentili dalla loro separazione per centinaia di anni. Un uomo che ha creato un regno, un paradiso per sé stesso, in totale bellezza, a sua immagine. Un uomo che ha raggiunto e superato ogni e tutti i paradisi e gli inferni.
Chi sarete è una vostra scelta: vi sono state fatte le offerte, ora dovete scegliere e aderire. Inoltre, con Satana, non sarete forzati a migliorare. Nessuno lo può forzare per voi. Ma il nemico forzerà la loro decadenza, questo è da tenere sempre a mente… La decadenza può essere imposta con forza, ma è anche un risultato naturale della mancanza di azione…
Quindi cosa sarete? La scelta è vostra.
Nel nome divino di Satana io scelgo l’uomo di Satana! Il nuovo uomo! L’uomo della divinità!
L’uomo che una volta poteva essere un sogno, una memoria e una realtà antica, DOBBIAMO RIFORGIARLO IN NOI STESSI! Compagni, marciate in avanti e esaltate voi stessi!! SIATE DEGNI DI ESSERE SOTTO LO SGUARDO DEGLI DEI!!!
SIEG HEIL!!!
CHE LA VOLONTÀ’ DI SATANA POSSA ESSERE ETERNA!!!