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[Trad] Come aiutare te stesso - disciplina

TheHermit

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May 3, 2023
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How To Help Yourself - Discipline
NakedPluto [JG]
11 dicembre 2022


Come aiutare te stesso – disciplina

Noi tutti dobbiamo raggiungere cere abilità per poter godere appieno della nostra vita e farla progredire. Dalla nostra vita materiale e temporale al nostro infinito viaggio spirituale.

Una parte davvero importante di tutto questo è come fare le cose, come “vivere” (secondo la nostra vera natura), come raggiungere la nostra libertà per realizzare davvero i nostri obiettivi. Una grande parte di questo, che è comunque organica e non così aggressiva come sembra, è la disciplina.

Segnalerò alcune cose che mi hanno personalmente aiutato, alcune sembreranno molto semplici ma eppure molto necessarie da capire da un punto di vista esperienziale. Spero anche che possiamo condividere insieme la nostra saggezza e aiutarci a vicenda su questo argomento.

Maturando, e questo è molto importante dato che per la maggior parte della mia vita sono stato molto immaturo in alcuni aspetti drastici, ho osservato alcune cose essenziali. Questo è adatto ai principianti, ma che può essere utile come promemoria. Abbiamo molte cose da realizzare.

Un aspetto da capire è:

Perché vuoi qualcosa? Perché fai qualcosa?

La domanda sul perché dei tuoi desideri, delle tue azioni deve avere una risposta esauriente e deve essere elaborata. Il nostro scopo è molto importante.

Entrerò rapidamente nel merito delle questioni, ma per fare qualche esempio, la domanda può essere affrontata a partire da azioni minime fino a impegni pluridecennali.

Questa comprensione è legata innanzitutto alla nostra manifestazione chimica nel cervello, che si manifesta anche a partire dal nostro stato spirituale. Questo ha bisogno, a un certo punto, anche di un superamento, come capirete più avanti.

Conosciamo tutti la popolare linea di pensiero “soddisfazione immediata vs. soddisfazione a lungo termine”. Questo va bene ed è un inizio per capire ancora di più questo concetto. Questo ha un grande valore adesso nel nostro mondo.

La massa delle persone del mondo compie azioni solo in base al loro sistema di ricompensa creato nel loro cervello.

Abbiamo dentro gli strumenti e i sistemi chimici che ci rendono capaci di impegnarci per qualsiasi scopo e di raggiungerlo! La vita è così bella e noi, come umani, abbiamo nelle nostre mani le mani che possono creare e fare qualsiasi cosa.

Il sistema di ricompensa è un gruppo di strutture neurali responsabili della motivazione, dell'apprendimento associativo e delle emozioni positive, in particolare quelle che coinvolgono il piacere come componente fondamentale (ad esempio, gioia, euforia ed estasi)[1][2].​

La ricompensa è la proprietà attraente e motivazionale di uno stimolo che induce un comportamento appetitivo, noto anche come comportamento di approccio o comportamento di consumazione.[1] Nella descrizione di uno stimolo gratificante (ovvero, una ricompensa), una review della letteratura sulle neuroscienze della ricompensa ha sottolineato che "qualsiasi stimolo, oggetto, evento, attività o situazione che ha il potenziale per farci avvicinare e consumare è per definizione una ricompensa".[1] Nel condizionamento operante, gli stimoli gratificanti funzionano come rinforzi positivi;[1] È vera anche la dichiarazione contraria: i rinforzi positivi sono gratificanti.[1]

Con quanto detto sopra comprendiamo semplicemente che il sistema di ricompensa ci motiva ad agire, a perseguire qualcosa, a desiderare qualcosa. Questo vale anche in entrambi i sensi, come dal mondo chimico interno, per produrre un atto o un desiderio, o essendo stimolati da un obiettivo ad agire o desiderare qualcosa.

Questi sono termini e osservazioni scientifiche, tuttavia grazie alla nostra natura spirituale noi capiamo molto di più.

Dobbiamo solo capire la visione esperienziale da questa struttura scientifica della realtà. Per non aggiungere fonti e dettagli non necessari riprenderò il tutto.

I fatti sono quindi i seguenti:

1. La comprensione consapevole dei sistemi di cui sopra sul perché e sul come facciamo le cose è necessaria per controllarli e accedervi in modo mirato. (Le persone di massa lo fanno inconsciamente e sono in balia delle influenze della vita e della mancanza di proprietà di se stessi).
2. La dopamina crea il desiderio, quindi il dolore che porta all’azione.

3. La soddisfazione è necessaria, la celebrazione è necessaria. Tuttavia, non porta direttamente a una maggiore motivazione, anzi. Per questo motivo, per mantenere lo slancio è necessario GESTIRE in modo MIRATO CELEBRAZIONI, FELICITÀ E GIOIA.

4. La ricompensa deve essere idealmente collegata al lavoro stesso, in modo da renderlo un'abitudine.
5. La stimolazione sinergica che spinge a lavorare è utile per un breve periodo, ma a lungo termine crea un modello di comportamento che disattiva il sistema di ricompensa.

(Esempio: Voglio andare in palestra. Sono molto pigro, quindi mi aiuterò a seguire i miei progressi con un'app. Con questa app scrivo la mia routine in palestra, passo il tempo a preparare i pasti, ecc. Ma un giorno non ho accesso a questa app, ho perso il telefono. Ho perso la sinergia con questo stimolo e perderò la “ricompensa” di andare effettivamente in palestra senza questi passaggi extra).

6. Lavorare solo per obiettivi a breve termine non farà altro che creare spazio per le delusioni. È necessario avere una prospettiva a lungo termine e frammentare un futuro logico.

Per concludere questa parte della discussione, devo sottolineare che quanto detto sopra è un inizio di comprensione. Il valore diretto di base di tutto questo è quello di unirsi completamente al vostro scopo. Impegnatevi veramente e coinvolgetevi nel processo.

Questo vi renderà veramente “dipendenti” dal lavoro per il vostro obiettivo. Avrete voglia di allenarvi, di meditare, non necessariamente per la ricompensa o per il risultato, ma perché avete abitato questo come parte della vostra natura e vi piace.

Fare le cose difficili con interesse creerà nel corpo la reazione chimica necessaria per renderle piacevoli. Non si tratta di un'affermazione fuori contesto, ma di un fenomeno che si verifica col tempo, con la dovuta esperienza e l'approccio basato sulla propria natura e sul proprio interesse.

Il corpo si adatta, la mente si adatta. L'unico fattore decisivo è che siate voi a prendere questa decisione e a impegnarvi.

Per quanto riguarda la disciplina e il successo nella vita, la pulizia è fondamentale così come la protezione, ma per sottolineare ancora una volta l'ovvio, con tutta la forza della necessità: L'energia solare è molto importante per i vostri livelli di energia, per la vostra chiarezza mentale. L'alimentazione e anche un buon ritmo di sonno.

Un buon funzionamento o almeno una funzione stabile saranno sufficienti per dare forma alla vostra vita.

Ragionamento psicologico

Siamo tutti diversi e non uguali. Abbiamo tutti aspetti forti e aspetti deboli in misure e dimensioni diverse. Bisogna conoscere se stessi, il proprio comportamento, i propri desideri, i propri obiettivi. Come vi vedete? Dove siete ora e dove avete bisogno di essere ora.

Scrivete tutto questo. In base alle vostre caratteristiche, alle vostre tendenze, potete aiutarvi in questo senso.

Se avete una natura focosa, potete eccellere nelle decisioni e nelle abilità rapide e taglienti. Flusso di idee e successo esplosivo. Avete l'idea di un obiettivo e di un'azione. Fate in fretta, imparate ad abitare la vostra natura per quello che deve essere.

Si sarà di tipo acqua, si saprà eccellere nell'adattabilità, nel trarre il meglio da ciò che è. Con l'aria, si saprà connettere e riconoscere ciò che deve essere fatto, lo si farà in un modo specifico. Tutti noi abbiamo queste qualità, latenti o risvegliate, dentro di noi.

Lo scopo di quanto detto è capire che avete le risorse per iniziare questo processo di vita. Per ottenere il controllo e la forma. Tutti voi avete grandi capacità. Poi potete imparare ed espandere quelle che non possedete molto.

Logica ed emozione

Per quanto riguarda il fare e la disciplina, l'ispirazione e la soddisfazione possono essere messe sul piano dell'emozione, ma il lavoro vero e proprio e la necessità tendono ad essere sul piano della logica. Non come processo di pensiero, ma come stato d'animo che è: 1. Chiarezza 2. Concentrazione 3. Percezione.

Le emozioni sono catalizzatori estremi che amplificano lo stato delle cose. Chi è orientato verso il nucleo interiore di se stesso, avrà le emozioni molto potenti, ma a volte può essere perseguito nell'immaginazione e nell'illusione. Chi è orientato verso l'esterno, avrà le emozioni come sentimenti di guida, come una possibile intuizione con il dovuto lavoro e avanzamento. Entrambi questi stati si stanno verificando durante i nostri giorni.

È necessario mantenere una buona igiene del pensiero e delle emozioni, sapere perché e come ci si può orientare verso il successo e la felicità, un passo alla volta.

Questi sono strumenti per voi quando lavorate e sono mondi di bellezza quando vi riposate.

Stress, ansia, attacchi di panico

Il miglior consiglio contro lo stress e la pressione esistenziale è quello di affrontare il problema esattamente quando si è stressati. Rimandare il problema si ritorce contro lo stress in altro stress e si trasforma in danni ormonali e agli organi. In definitiva, questo è un consiglio per la salute: affrontate i problemi dello stress all'istante.

Anche le pause sono necessarie.

Come in tutte le cose del mondo, anche in questo caso sono necessari periodi di riposo. È una necessità.
Non compensate in modo eccessivo. Se non siete riusciti a fare qualcosa in un giorno, va bene, ma non compensate i giorni successivi la perdita, piuttosto ricercate il giorno normale, a meno che non sia necessario, naturalmente, o a distanza di qualche settimana o mese, in una ricerca di auto-responsabilità.

La stabilità, l'equilibrio è la chiave della vera eccellenza

Se siete continuamente identificati con la tristezza, non riuscirete a fare nulla di concreto. A un certo punto crollerete.

Se vi identificate continuamente con la felicità, non c'è bisogno di fare nulla, questo è anche un percorso suicida, purtroppo.

Abbiamo cose da fare. Sì, abbiamo motivi per festeggiare, per essere felici. Sì, abbiamo motivi per essere tristi.

Possiamo giustificare i nostri mondi in entrambi i modi, e allo stesso modo sono rispettosamente d'accordo con voi.

Capisco tutto, dalla profondità della sofferenza all'estasi della vita. Ma senza questi due elementi uniti e in un cerchio di vita, non possiamo fare nulla.

Perciò dovete imparare a reagire e a controllarvi durante questi circoli, a goderne e a trasformarli entrambi. Se mantenete questi due elementi in equilibrio e in accesso consapevole, sarete al di fuori della loro limitazione diretta su di voi e raggiungerete la libertà di scelta e di azione.

Lo scopo della disciplina è acquisire libertà e controllo. Serve a rendervi felici per le cose veramente importanti, serve a realizzare cose straordinarie.

Finché continuerete a perseguire questo obiettivo in modo attivo e passivo, avrete successo, passo dopo passo. Ogni fallimento è un successo, purché continuiate a guardare avanti.

Per quanto riguarda altri consigli che mi hanno aiutato, è stato fare i Quadrati Planetari. L'impegno di questa operazione, e anche dopo averne massacrato qualcuno, l'ho fatto comunque, per farmi capire l'importanza di concentrarmi, di tendere alla perfezione ma anche di portare a termine la pianificazione. Le routine di lavoro sono ottime per questo, insieme alla pianificazione e all'annotazione in un'applicazione o in un libro.

Sull’ipnosi e la mente dal carissimo SS HoodedCobra

Ave Satana! Voglio ascoltare le vostre utili conoscenze.​
 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Satan

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