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[Trad] Bestialità nell'Islam

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Jun 12, 2024
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Bestiality in Islam​



Chiunque abbia sentito critiche rivolte ai Musulmani è probabilmente a conoscenza dello stereotipo degli uomini musulmani che fanno sesso con le capre. È probabilmente il concetto memetico più duraturo, a parte l'iconografia del generico terrorista con la bomba. Ma perché è così?

Come è già stato detto in molti altri articoli, ai Musulmani piace puntare il dito contro l'Occidente per la sua presunta immoralità. Un dito simile viene puntato anche contro altre nazioni moderne come il Giappone, presumibilmente per il suo basso tasso di natalità. Ma dopo aver ricordato questi due esempi, analizziamo i fatti reali con una citazione.

"Sebbene solo il 20% della popolazione del Medio Oriente abbia accesso a Internet, Sarah Michelle Leonard dell'Università Americana del Cairo riferisce che l'interesse per i tipi di sesso distorto è di gran lunga maggiore in quel paese che in Occidente e in Giappone".

Se volete approfondire la fonte, ve la lascio qui per comodità.


Detto questo, il dilagare della bestialità in Medio Oriente è una questione sfaccettata che può essere spiegata con alcuni semplici sguardi alla cultura Islamica.

Innanzitutto, molte distorsioni della sessualità si verificano quando l'individuo si sviluppa sessualmente durante l'adolescenza. Si può prendere in giro l'Occidente per una miriade di cose, ma la segregazione dei sessi tende a essere estremamente minima oppure inesistente. Per esempio, un ragazzo giovane, nel corso del suo sviluppo, vedrà una miriade di donne, all'interno e all'esterno della sua famiglia, in vari gradi di abbigliamento e, grazie a un'educazione del XXI secolo (al di fuori, per esempio, della Cintura Biblica americana), avrà probabilmente una comprensione ragionevole e sana del sesso e della sessualità, con poche eccezioni. Questo non vuol dire che l'Occidente faccia tutto bene (soprattutto per quanto riguarda le recenti questioni sui transgender), ma in generale la maggior parte dei bambini occidentali, crescendo, avrà una comprensione di base dell'anatomia e della riproduzione che contribuirà a uno sviluppo normale.

Non è così per un bambino Islamico che cresce, ad esempio, in Pakistan. La segregazione di genere è un dato di fatto, dalla scuola alla Moschea. Tutte le donne che si vedono sono interamente vestite con abiti oscuranti che le rendono praticamente invisibili ad occhio nudo. Il sesso, in generale, è trattato come un tabù, e una miriade di bizzarre superstizioni che circondano le donne, le mestruazioni e così via, unite ad un'assoluta mancanza di istruzione, rendono la questione ancora più complessa. Le statistiche come vedrete, parlano da sole. Ecco un esempio molto reale di una persona di questa regione che è stata accusata di questo tipo di reato.


Detto questo, anche se le attrazioni sessuali non sono interamente decise dal condizionamento (ci sono anche fattori genetici e spirituali), esso gioca un ruolo abbastanza importante da far sospettare che la sessualità di un ragazzo in via di sviluppo sia influenzata da segregazioni innaturali, abusi, lavaggio del cervello religioso, strane norme culturali e così via. Il che porta ad affrontare il tema di questo articolo.

"Google classifica il Pakistan al primo posto nel mondo per quanto riguarda le ricerche di termini pornografici, superando ogni altro paese del mondo nelle ricerche per persona di determinati contenuti legati al sesso.

Il Pakistan è al primo posto nelle ricerche per persona di "sesso con cavalli" dal 2004, "sesso con scimmie" dal 2007, "immagini di stupro" tra il 2004 e il 2009, "sesso con stupro" dal 2004, "sesso con bambini" tra il 2004 e il 2007 e dal 2009, "sesso con animali" dal 2004 e "sesso con cani" dal 2005, secondo Google Trends e Google Insights, funzioni di Google che generano dati basati sui termini di ricerca più popolari".

(Fonte: https://web.archive.org/web/2011081...hows-pakistan-googling-pornographic-material/ )

Considerando le statistiche, è indubbio che qualcosa non va nel modo in cui i bambini si sviluppano in Medio Oriente. Se avete letto la mia serie sull'Odio per le Donne nel Corano, saprete che le donne sono denigrate al livello più basso dell'Islam, e questo solo nel Corano. All'interno di alcune culture islamiche, le tendenze non fanno che peggiorare.

Quando un ragazzino ha ripetutamente l'idea che le donne sono così disgustose che è necessario lavarsi dopo essere entrati in contatto con loro (Corano - Surah 4:43), quale pensate che sarà il risultato finale? I ragazzi saranno in grado di trovare le donne sessualmente attraenti una volta raggiunta la maggiore età? Inoltre, in una cultura in cui il sesso è contemporaneamente un tabù e un eccesso (visto il fenomeno delle mogli multiple e dello stupro legale nell'Islam), gli adolescenti in preda agli ormoni non avranno alcuno sbocco. Non c'è nessuno che li guidi, né qualcuno che dica loro cosa è giusto o sbagliato provare. Per ogni ragazzo nato omosessuale, a patto che non sia stato assassinato per questo, ci saranno tentativi di rimuoverlo da loro, e tutto ciò non farà altro che creare un individuo dalla mente malata.

Ed è proprio questo comportamento culturale a portare ad una situazione del genere.

"La bestialità con capre, pecore o cammelli fornisce un altro sfogo (sessuale). Queste pratiche sono riconosciute come comuni tra i ragazzi". -

George Devos, Professore di Antropologia, Università di Berkley, California 1960
Non finisce, ovviamente, con il solo condizionamento. I Paesi islamici garantiscono una cosa: che l'Islam domini totalmente ogni aspetto della vita. E il pensiero Islamico, e il suo Corano, sono molto, molto precisi su ciò che si può o non si può fare, fino alla più stupida e sconcertante delle superstizioni.

Eppure, per tutta la specificità, per tutto il tempo che dedica alla condanna di ogni altro "adulterio" sotto il sole, il Corano è stranamente silenzioso sul tema della bestialità. Non viene condannata nemmeno una volta. In effetti, diverse fonti Islamiche forniscono interessanti prove del contrario.

"Non c'è una punizione prescritta per chi ha rapporti sessuali con un animale". -

Libro 38, Numero 4450, Abu Dawud


Esistono, tuttavia, infatti, istruzioni Islamiche riguardo tale processo.

لحيوان الموطوء إن كان مما يراد أكله كالشاة و البقرة و الناقة يجب أن يذبح ثم يحرق و يغرم الواطئ قيمته لمالكه إن كان” غير المالك ، و إن كان مما يراد ظهره حملا أو ركوبا و ليس يعتاد أكله كالحمار و البغل و الفرس أخرج من المحل الذي فعل به إلى بلد آخر فيباع فيه ، فيعطى ثمنه للواطئ ، و يغرم قيمته إن كان غير المالك .”

"L'animale che ha avuto rapporti intimi su di esso, se è (di tipo) che si vuole mangiare, come la pecora, la mucca e il cammello, allora è wajib (obbligato) a macellarlo e poi bruciarlo, e l'autore dell'atto intimo è multato per il suo valore al suo proprietario (se non era lui stesso il proprietario). E se è (di un tipo) che si vuole (usare) per trasportare o cavalcare (cioè una bestia da soma) e il suo consumo non è abituale, come l'asino, il mulo e il cavallo, viene portato via dal luogo in cui (l'atto sessuale) è stato compiuto, in un altro Paese e venduto in esso. Quindi il suo prezzo viene dato a chi ha compiuto l'atto intimo e gli viene inflitta una multa per il suo valore se non è il proprietario". -

Vol. 4, Tahrir al-Wasilah, Ayatollah Khomeini

In sintesi: un uomo può fare sesso con gli animali, ma deve uccidere l'animale dopo aver raggiunto l'orgasmo al suo interno. Non dovrebbe vendere la carne al proprio villaggio, ma dovrebbe andare a venderla ai poveri bastardi ignari della città vicina.

Ma come sempre accade con l'Islam, le cose trovano sempre un modo per peggiorare. Prendiamo l'Imam Al-Nawawi, uno stimato studioso e giurista Sunnita che ha fornito una serie di libri sulla vita e sul pensiero Islamico, nonché un commento agli Hadith molto rivelatore. Diamo un'occhiata. Il testo è lungo, quindi le parti veramente importanti sono in grassetto. Questa citazione è già stata citata in Necrofilia nell'Islam, ma verrà approfondita qui.

"Il significato dell'hadith è che la necessità di lavarsi non si limita all'eiaculazione dello sperma, bensì quando la testa del pene (Hash-fa, cioè "la testa del membro maschile", cioè la testa del pene) penetra nella vagina, allora è necessario che l'uomo e la donna si lavino. Oggi non c'è disaccordo su questo punto, anche se c'è stato un disaccordo su questo punto da parte di alcuni dei primi compagni e di altri più tardi. Tuttavia, in seguito è stato raggiunto un accordo e questo è ciò che abbiamo mostrato e presentato in precedenza.
I nostri compagni hanno detto che se la testa del pene è penetrata nell'ANO DI UNA DONNA, o nell'ANO DI UN UOMO, o nella VAGINA DI UN ANIMALE o nel SUO ANO, è necessario lavare se la persona penetrata è viva O MORTA, GIOVANE O VECCHIA, se è stato fatto intenzionalmente o distrattamente, se è stato fatto volontariamente o con forza. Questo vale anche se la donna mette il membro maschile dentro di sé mentre l'uomo dorme, sia che il pene sia eretto o meno, sia che il pene sia circonciso o non circonciso. Tutte queste situazioni richiedono che la persona che commette l'atto e quella su cui viene commesso l'atto si lavino, a meno che la persona che commette l'atto o quella su cui viene commesso l'atto non sia un giovane uomo o una giovane donna. In questo caso non si può dire che la persona deve lavarsi, perché non ne ha la responsabilità, ma piuttosto che si trova in uno stato di impurità. Se la persona è in grado di discernere (l'atto sessuale), il suo tutore può ordinargli di lavarsi, così come gli ordina di eseguire l'abluzione per la preghiera. Infatti se prega senza lavarsi, la sua preghiera non è stata eseguita correttamente; allo stesso modo, se non si lava dopo la pubertà, deve essere obbligato a lavarsi. Se si lava da giovane e poi raggiunge la pubertà, non deve ripetere il lavaggio.
I nostri compagni hanno detto che il rapporto sessuale avviene quando la testa del pene di un uomo sano penetra completamente (in un orifizio), come è stato concordato all'unanimità. Quindi, quando la testa del pene è completamente scomparsa (all'interno dell'orifizio), si applicano tutte le norme relative al lavaggio. È unanimemente riconosciuto che non è necessario che l'intera asta del pene penetri per applicare le regole del lavaggio. Se una parte della testa del pene penetra, allora le regole del lavaggio non sono imposte, come è stato concordato, tranne che da alcuni compagni che hanno affermato che anche in questo caso si applicano tutte le regole del lavaggio. Tuttavia, questa opinione è sbagliata, respinta e abbandonata.
Se il membro maschile è stato reciso e ciò che è rimasto è inferiore alla lunghezza della testa del pene, non si applica nessuna delle norme sul lavaggio. Se la parte rimasta era di lunghezza pari alla lunghezza della testa del pene, allora quella parte deve penetrare completamente perché si applichi la regola del lavaggio. Se la parte rimasta era di lunghezza superiore a quella della testa del pene, ci sono due opinioni famose per i nostri compagni. La più corretta è che se la parte che penetra è uguale alla lunghezza della testa del pene, allora si applicano le regole del lavaggio. L'altra opinione è che non si applicano le regole del lavaggio fino a quando l'intera lunghezza rimanente dell'asta del pene non penetra completamente ed Allah lo sa bene.
Se un uomo avvolge una guaina intorno al suo membro maschile e poi eiacula nella vagina di una donna, ci sono tre opinioni dei nostri compagni. La più famosa è che l'uomo deve lavarsi. La seconda è che non deve lavarsi perché ha eiaculato all'interno della guaina. La terza è che se la guaina è spessa e impedisce il climax e l'umidità (nella vagina), allora il lavaggio non è necessario, altrimenti è necessario ed Allah lo sa bene.
Se una donna inserisce (nella sua vagina) UN PENE DI ANIMALE deve lavarsi, e se inserisce UN PENE DETAGLIATO (thakaran maktu-an, cioè "un membro maschile reciso") ci sono due opinioni; la più corretta è che deve lavarsi".

- (Fonte: Commento dell'Imam Al-Nawawi all'Hadith)
Dato che si tratta di un'immondizia disgustosa da parete a parete, ricapitoliamo. In questa serie di paragrafi, ci sono molteplici implicazioni verso la bestialità, la pedofilia, e, francamente, chissà cos'altro, dato che nessuno sa cosa si intenda per pene maschile reciso/distaccato. L'interpretazione più gentile è che si riferisca a un dildo. L'interpretazione più scorretta è che si riferisca letteralmente a un pene mozzato. Dato che in questo paragrafo c'è una sezione che descrive in dettaglio le specifiche del lavaggio dopo un rapporto sessuale con una virilità semi-sepolta, lascerò che siano altri a giudicare.

Tornando all'argomento in questione, il fatto che si faccia riferimento all'atto di inserire il pene di un animale in una vagina con tanta disinvoltura fa pensare a quanto fosse comune.

Come ultimo accenno, tutti ormai conoscono le "72 vergini" che agli uomini Musulmani sono garantite all'ingresso in paradiso (se non lo sapete, se ne parla nel mio articolo "L'odio del Corano per le donne" parte 1), ma sapevate che vengono offerte loro anche 700 cammelle?

"È stato narrato sull'autorità di Abu Mas'ud al-Ansari che disse Un uomo portò un cammello con la museruola e disse: È stato offerto sulla via di Allah. Il Messaggero di Allah (che la pace sia con lui) disse: Per questo avrai settecento cammelli nel Giorno del Giudizio, tutti con la museruola". (Sahih Muslim 20:4663)".

Quale sia lo scopo di queste cammelle tra le 72 vergini che esistono solo per il sesso in un paradiso senza viaggi o lavoro, giudicate voi. Tuttavia, l'autore di Forbidden Sexual Behavior and Morality Robert E.L. Masters una volta affermò, proprio in questo libro, che era un vecchio detto Arabo che "il pellegrinaggio alla Mecca non è completo senza copulare con il cammello".

Arcadia​

 

Al Jilwah: Chapter IV

"It is my desire that all my followers unite in a bond of unity, lest those who are without prevail against them." - Satan

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