Salve a tutti, spero siate tutti in salute e attivi, lo spero sinceramente. Vorrei chiedere la vostra opinione in merito ad una cosa che mi accade da quando sono bambino e che nell'ultimo anno ho iniziato a leggere in modo diverso. Si tratta di sogni, o meglio esperienze che iniziano come sogni e si evolvono in qualcosa di diverso, molto più fisico. Queste esperienze avvengono sempre nella stessa situazione, ovvero: insonnia per tutta la notte, senza motivi particolari. Vado a letto e non dormo, non mi addormento, rimango lucidissimo senza sentire la stanchezza. Tuttavia col passare delle ore cresce in me una sensazione di allarme, come mi trovassi in una situazione di pericolo. Arrivo ad un punto in cui sono proprio agitato, di solito dopo le 5 del mattino eppure mi addormento all'improvviso per poi svegliarmi poco dopo, agitato dal sogno. Stamane ho guardato l'ora l'ultima volta prima di addormentarmi alle 5:14, per poi ricontrollarla nuovamente dopo il sogno alle 5:44. Questi sogni, che avvengono sempre con queste modalità precedenti, sono divisi in due parti: la prima in cui sogno normalmente, ma in una situazione di pericolo per me, la secondo in cui mi ritrovo nel mio letto, vedo tutto avvenire come vedo normalmente la realtà, ma è come fosse tutto reale. Sono esperienze così intense che me le ricordo abbastanza bene. Stanotte in particolare: prima parte sono in una città che non conosco, mi sono perso e non ricordo dove sia casa mia. Non la mia vera casa, ma la casa che avrei nel sogno. Vado avanti e indietro ma non riesco a ricordare dove sia. Ad un certo punto cambio di scenario completo, sono nel mio letto. Nel mio letto com'ero in quel momento fisicamente nel mio letto, la stanza è esattamente come sarebbe in quel momento. Non so se riesco a spiegarmi: intendo dire che a me non pare un sogno, perché sono nel mio letto, è proprio come fossi sveglio nel mio letto. Qui avviene la solita cosa, qualcosa di incorporeo mi attacca, la vedo come fosse fumo nero disegnato con inchiostro, si muove verso di me, mi afferra i piedi, risale ed arriva al petto, nel fare questo le coperte si sollevano, qui in preda al panico faccio quello che ho imparato a fare le ultime 3 volte: concentro la mente, visualizzo quella cosa e la immagino sparata via, urlando "vattene". Sparisce tutto, le coperte si abbassano, cado all'indietro sul cuscino. Da qui a quando controllo l'ora, le 5:44, passa del tempo. Ora, queste cose mi accadono di rado, 3 volte nell'ultimo anno. In passato pensavo fossero incubi, ora però credo sia qualcosa di diverso, un vero e proprio attacco. Perché è tutto molto fisico, cioè io ho vissuto tutto come qualcosa che stava avvenendo nella realtà, come fossi sveglio. Ero effettivamente nella mia stanza, non nel sogno. Voi cosa pensate in merito?