Chiunque abbia frequentato le scuole superiori e soprattutto l'università non può non aver notato la martellante propaganda marxista che viene fatta da professori e collettivi studenteschi verso le giovani menti di tutti gli studenti.
Ed è incredibile come chiunque se ne freghi dell'opinione degli altri, e abbia un idea diversa dalla massa e dal mainstream venga definito "impreparato" e quindi non può parlare o avere un opinione, deve studiare i testi che dicono loro che parlano delle loro idee velenose e nefaste, come le vogliono loro e la massa ed il nemico. Altrimenti si viene scherniti, ti sparlano dietro (perché spesso davanti non hanno neanche le palle di dirti in faccia le cose), tutti ti allontanano e sarai destinato alla solitudine.
Prendete i professori universitari che perdono la cattedra, o gli scienziati che hanno opinioni differenti, vengono prima avvertiti, poi ostracizzati e scherniti pubblicamente.
Se hai idee diverse tutti ti emarginano.
Sembrano prodotti in serie. Chi ha idee come le nostre avrà serie difficoltà a proseguire gli studi.
Anche nascondendo i propri ideali e tenendoseli per se, si sarà costretti a studiare la loro spazzatura ideologica marxista all'università.
Professori che spingono con la loro propaganda, negando qualunque base di antropologia fisica per inculcare nelle giovani menti che le razze e e le etnie non esistono, che per essere istruiti e colti bisogna essere anti-razzisti (ovverò anti-bianchi), che i bianchi hanno il peccato originale di essere sempre stati oppressori.
Come fare ad andare avanti e studiare in queste condizioni?
Ed è incredibile come chiunque se ne freghi dell'opinione degli altri, e abbia un idea diversa dalla massa e dal mainstream venga definito "impreparato" e quindi non può parlare o avere un opinione, deve studiare i testi che dicono loro che parlano delle loro idee velenose e nefaste, come le vogliono loro e la massa ed il nemico. Altrimenti si viene scherniti, ti sparlano dietro (perché spesso davanti non hanno neanche le palle di dirti in faccia le cose), tutti ti allontanano e sarai destinato alla solitudine.
Prendete i professori universitari che perdono la cattedra, o gli scienziati che hanno opinioni differenti, vengono prima avvertiti, poi ostracizzati e scherniti pubblicamente.
Se hai idee diverse tutti ti emarginano.
Sembrano prodotti in serie. Chi ha idee come le nostre avrà serie difficoltà a proseguire gli studi.
Anche nascondendo i propri ideali e tenendoseli per se, si sarà costretti a studiare la loro spazzatura ideologica marxista all'università.
Professori che spingono con la loro propaganda, negando qualunque base di antropologia fisica per inculcare nelle giovani menti che le razze e e le etnie non esistono, che per essere istruiti e colti bisogna essere anti-razzisti (ovverò anti-bianchi), che i bianchi hanno il peccato originale di essere sempre stati oppressori.
Come fare ad andare avanti e studiare in queste condizioni?