Dietro il caso conclamato di Ilaria Salis che in questi giorni miete tanti ascolti a livelli di audience nei mezzi di comunicazione “mainstream” di massa potrebbe esserci probabilmente la mano degli ebrei.
Sappiamo bene grazie alla Gioia di Satana chi governa questi movimenti di “finta protesta” e a che scopo vengono promossi.
Analizzando con mente “ferma” gli eventi che cosa possiamo riscontrare?
Ilaria Salis è una donna che si interessava alla musica di Wagner e alle tragedie di Euripide.
La vita da studentessa nei ricordi di Serena Psoroulas: "Scuola, teatro, sport e centro sociale: ha sempre difeso le sue idee". L’avvocato Losco: vuole un giusto processo per dimostrare che è innocente
www.ilgiorno.it
[…] Per Ilaria "l’amicizia ha sempre contato tanto, è sempre stata una donna libera, ma con una grande capacità di legarsi alle persone e ai gruppi che lottavano per le cose in cui crede". […]
La sua anima di fondo è vergata da forti e sani principi presuntamente.
A mio avviso non è un’ebrea - non ci sono le prove di ciò - ma presumibilmente un Gentile a cui è stato fatto il lavaggio del cervello con la nozione del “pacifismo”; di come gi ebrei siano stati "perseguitati" e di quanto fosse stato "crudele" Hitler.
Sempre dallo stesso articolo:
[...] Appena occupato il centro sociale Boccaccio, Ilaria ed io mettemmo in scena uno spettacolo ispirato a ‘Se questo è un uomo’ di Primo Levi. Volle anche mettere in scena una tragedia di Euripide, le Troiane". Un testo profondamente antimilitarista. [...]
Il padre nemmeno sembra avere fattezze ebree e nemmeno la madre.
Il cognome della madre nella mia fugace ricerca non sono riuscito a reperirlo - come ben sappiamo non conta soltanto il cognome, ma vanno valutate tante altre caratteristiche per verificare se una persona fa parte della (((feccia rettiliana))); sopratutto saperne carpire le energie nefaste animiche che possono a volte anche essere percepite dagli occhi.
Vedasi Sermone di Cobra recente che è molto rivelante al riguardo del “pacifismo” e che a breve verrà tradotto:
Every community, especially ones that consist of empathic people, want peace, nonviolence and pacifism as they're the most sought out ideals in human history. Apparently, it has a strong basis in civilization. Pacifism, or non-violent activism, is a belief that war and violence should be...
ancient-forums.com
Oltre a ciò, se volete avere una visione più chiara di quanto sia successo, potete leggere questo link:
roma.mfa.gov.hu
Cosa emerge? Che Ilaria Salis è anche in apparenza una bugiarda - classica mentalità del prigioniero che secondo lui è sottoposto in quanto eroe a forze ostili e mefitiche e contrarie; da qui i suoi sorrisi di sfida smaccati e sfacciati che potete notare nelle foto da corredo alle notizie; leggere completamente l’articolo per farsi un’idea.
Mente completamente a quanto pare su determinate argomentazioni riguardanti sé stessa e le sue condizioni igieniche nelle carceri e le azioni di violenza nelle quali è stata coinvolta sono state da quanto si legge perpetrate sin dall’inizio ed avevano una unica intenzione; da quanto si apprende Ilaria Salis apparterrebbe ad un gruppo terroristico che ha posto in atto e studiato a priori determinati atti di violenza.
Ovviamente in Italia la sinistra italiana usa questi accadimenti per minare i rapporti dell’Italia con l’Ungheria e per promuovere la loro solita e stolida dialettica per introdurre falsi concetti di (((democrazia))) e (((diritti umani))).
Probabilmente una persona come Ilaria Salis se giustamente e rettamente guidata avrebbe potuto mettere i suoi ideali al servizio della Verità.
Invece è diventata soltanto una marionetta ebraica; una finta martire; di solito chi segue le idee errabonde e deprechevoli/suicide del Cristianesimo va incontro ad una fine similare.
Ora veniamo alla sporca mano ebraica dietro tutto ciò; chi è l’avvocato di Ilaria Salis?
György Magyar. Ebreo a mio avviso ed il figlio Gábor.
Entrambi avvocati e coinvolti nella politica e aventi a che fare con organizzazioni di sinistra volte a minare le fondamenta della società.
Traduco da questo sito:
The domestic left is not only scrambling against Hungary in the European Parliament, but left-wing activists such as lawyer Gábor Magyar, who is known for his openly anti-government statements and lawsuits against our country, also work in the European Commission, which disregards the...
civilek.info
[…] Deutsch ha poi ricordato le precedenti dichiarazioni di Magyar, che ha definito il governo ungherese "un regime" che non aderisce più agli standard dello "Stato di diritto democratico" e ha affermato che "anche il livello di protezione dei diritti fondamentali è diminuito" a causa degli "sforzi del governo per smantellare la costituzionalità".
"Questa è la posizione politica di Gábor Magyar. Gábor Magyar è un vero attivista politico di sinistra, che ha fatto dichiarazioni di parte che spesso superano le calunnie di Ferenc Gyurcsány e della signora Gyurcsány", ha aggiunto Deutsch. […]
Voglio aggiungere una riflessione etimologica sul nome Gábor:
Gábor è una versione speciale ungherese di Gabriele, ovviamente di origine ebraica.
Significa "uomo di Dio" o "Dio si è dimostrato forte".
Non mancano certamente anche le solite ciarle “politiche” sterili della nota ebrea Liliana Segre al riguardo:
Liliana Segre sul caso Ilaria Salis: “Com’è possibile che si celebri il nazismo per strada in un paese Ue?”
Nella sua “Stanza” settimanale su Oggi, la senatrice interviene sul caso della 39enne maestra elementare detenuta da quasi un anno a Budapest
www.oggi.it