Hs666 said:
Shukraya49 said:
Eseguire rituali, comporta "scaricare/usare" energia.
Questo processo, se non si è sufficientemente forti, porta a sensazioni che tu provi. Questo si può verificare anche quando si fanno meditazioni, pranayama, purificazioni, caricare oggetti etc...
Questo è molto comune, soprattutto, per chi inizia e cerca di strafare.
Prova a eseguire questi cambiamenti:
-Esugui questo lavoro la mattina. Le energie fisiche e mentali sono più forti.
-Nella tua affermazione includi "in maniera sana e positiva".
-Aggiungi esercizi di pranayama, "Respirazione a narice alternate", prima del rituale.
Se questo ti accade solo a volte, questo può derivare anche da situazioni astrologiche.
Queste viene sperimentato da tutti. Le persone meno avanzate, subiscono la "pressione" dei transiti, che possono includere anche pianeti veloci, che "riducono" le facoltà psico-fisiche, portando anche all'interruzione delle routine, così come di rituali.
Se questo non viene risolto in nessuno dei casi, prendi in considerazione, di lavorare sul tuo 3° chakra, e riprovare quando la tua anima non diventerà sufficientemente forte.
Ho provato a pensare anche che sia una cosa a livello astrologico:
Mi ero fatto fare la lettura da Cobra e aveva analizzato alcune cose che portavano a questo.
Perché accade piuttosto spesso da ormai anni...
Non riesco ad avanzare per l'incostanza, accade SEMPRE qualcosa che mi fa buttare dentro con le meditazioni.
Esempio comune:
Medito per delle settimane, poi mi sale la stanchezza, mi bevo 4-5 caffè e faccio yoga kundalini e meditazione Raum per avere più energia, poi finisco per essere stracarico di energia, con tanto sonno ma non riesco nemmeno a dormire.
Il circolo si ripete, finché mi ritrovo con così poche forze che non riesco a fare nient'altro che cercare di dormire.
Ultimamente è successo che per dei mesi di fila quasi non mi sia alzato dal letto per l'eccessiva stanchezza e che per fare anche solo le tasks giornaliere dovessi bere anche 6 caffè.
Ma ho notato qualche anno fa che avevo dei buchi nell'aura perché per anni mi è stato e mi è tutt'ora difficile concentrarmi per assorbire da tutto il mio corpo contemporaneamente energia, a volte assorbo da una parte, ci faccio caso, assorbo anche dall'altra parte, ma al contempo smetto di assorbire da quella parte che ho assorbito, poi ci faccio caso è cerco in tutti i modi di assorbire da tutti i punti del mio corpo contemporaneamente ma mi è estremamente difficile perché c'è sempre una parte che mi viene da trascurare concentrandomi su tutto.
Si ho comunque sviluppato dei siddhi, ma mi rendo conto che non posso avere un tetto se non ho delle fondamenta.
Tornano al discorso della stanchezza, mi sono reso conto che una tra le cose che la amplifica, è decisamente se provo a programmare l'energia dopo che abbia cercato di purificare aura e chakra con:
"Mi sto purificante da tutti i tipi e ogni tipo di eneregia usata in rituale x".
Il mio dubbio è verso quel punto perché ho anche provato a fare un rituale senza purificarmi (poi me ne sono pentito amaramente), ma il problema era quasi del tutto tolto.
Certo, accadeva sempre e comunque qualcosa che mi portava a smettere, ma erano circostanze esterne a me, come delle giornate molto intense dove non avevo minimamente tempo per dedicarmici, però avevo la carica necessaria per non solo alzarmi dal letto, ma anche per fare tutto ciò che dovevo fare.
Quindi credo che abbia programmato inconsapevolmente le mie energie per far si che le mie energie, dopo un rituale, a scaricarmi del tutto fino a rendermi inerme.
Quindi credo che il primo step da migliorare sia questo.
Grazie ancora per il tuo prezioso aiuto fratello, seguirò tutti i tuoi consigli.
Se riesci ad aiutarmi anche nell'affermazione sarebbe top